Aprile, in arrivo un nuovo sciopero: disagi anche sul trasporto pubblico in Brianza

MBNews INTERNO

Brianza. Passata la settimana degli scioperi di marzo, il mese di aprile si profila altrettanto agitato sul fronte sindacale. La prima mobilitazione di questo nuovo mese, pianificata per giovedì 11 aprile, avrà portata nazionale coinvolgendo una vasta gamma di settori, tra cui quello del trasporto pubblico. Tale iniziativa è stata annunciata dai sindacati Cgil e Uil, guidati rispettivamente da Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri (MBNews)

Ne parlano anche altre fonti

(Adnkronos) – “Come rendere l’Italia più competitiva attraverso un buon rapporto tra donne e materie STEM? È questo il quesito al centro dell’incontro promosso dall’Associazione Civita a Roma in collaborazione con Philip Morris Italia e che ha coinvolto attori del mondo pubblico e privato. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

E' l'assemblea generale della Cgil a varare così la road map per una nuova stagione di mobilitazione che sarà portata avanti insieme alla Uil. (Adnkronos)

Sono state stabilite le date e le modalità dei vari appuntamenti ed è stato dato il via libera anche alla campagna referendaria in materia di tutela contro i licenziamenti illegittimi, di superamento della precarietà e di sicurezza nel lavoro in appalto. (Tiscali Notizie)

– La mobilitazione della Cgil non si ferma e prosegue con tutti gli strumenti a disposizione: dalle iniziative alle assemblee, dagli scioperi alle manifestazioni nazionali, dal sostegno alle vertenze per i rinnovi dei contratti alla raccolta delle firme per i referendum e le proposte di legge di iniziativa popolare. (Agenzia askanews)

Le due confederazioni hanno anche deciso una manifestazione a Roma il 20 aprile su fisco, sanità e sicurezza sul lavoro. Ad inaugurare la nuova protesta ci pensano Cgil e Uil, che per giorno 11 aprile hanno indotto un'agitazione di 4 ore del settore privato, con varie manifestazioni territoriali. (Il Giornale d'Italia)

GLI OBIETTIVI E LE RAGIONI DELLO SCIOPERO SONO: 1 ZERO MORTI SUL LAVORO • La salute e la sicurezza sul lavoro devono diventare un vincolo per poter esercitare l’attività d’impresa; • Cancellare le leggi che negli anni hanno reso il lavoro precario e frammentato; • Superare il subappalto a cascata e ripristinare la parità di trattamento economico e normativo per le lavoratrici e i lavoratori di tutti gli appalti pubblici e privati; • Rafforzare le attività di vigilanza e prevenzione incrementando le assunzioni nell’Ispettorato del Lavoro e nelle Aziende Sanitarie Locali; • Mai al lavoro senza un’adeguata formazione e diritto alla formazione continua per tutte le lavoratrici e i lavoratori; • Una vera patente a punti, per tutte le aziende e per tutti i settori, che blocchi le attività alle imprese che non rispettano le norme di sicurezza; • Diritto delle lavoratrici e dei lavoratori di eleggere in tutti i luoghi di lavoro i propri Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza; • Obbligo delle imprese ad applicare i CCNL firmati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative ed al rispetto delle norme sulla sicurezza; quali condizioni per poter accedere a finanziamenti/incentivi pubblici. (CGIL)