Credito d'imposta per personale imbarcato: nuovi chiarimenti per i non residenti

Ipsoa ECONOMIA

La contestazione dell’UE riguardava l’esclusione dal beneficio in parola in base all’iscrizione o meno nel Registro internazionale e non anche l’esclusione dal beneficio dei soggetti non residenti sprovvisti di stabile organizzazione in Italia

La richiesta riguarda, in particolare, la spettanza di tale credito d’imposta per i soggetti non residenti, privi di stabile organizzazione in Italia, con riferimento ai periodi d’imposta precedenti alla modifica introdotta dall’articolo 10, comma 1, della Legge europea per il 2017 (Legge 20 novembre 2017, n. (Ipsoa)

Su altri giornali

Il primo codice è quello ormai “solito” – il 6938 – ed è relativo ai crediti d’imposta maturati per le spese in ricerca, sviluppo, innovazione e design sostenute nel 2020. Si tratta del credito introdotto con la legge 160/2019 che ha “rivoluzionato” il credito d’imposta passando dal meccanismo incrementale a quello assoluto. (Innovation Post)

Credito di imposta ricerca e sviluppo 2021: codice tributo per le maggiorazioni. Ma tempi più lunghi e percentuali più alte non sono le uniche novità da rendere operative. (Informazione Fiscale)

Come detto il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 10 per cento del costo del bene strumentale. Il credito d’imposta può essere speso appena il bene materiale o immateriale viene utilizzato nel ciclo aziendale (Proiezioni di Borsa)

In alcuni casi si comunica un credito d’imposta teorico, in altri quello definitivo. Online i decreti con gli ammessi al credito d’imposta per la produzione e distribuzione cinematografica e le sale cinema: elenchi e importi del tax credit. (PMI.it)

Pertanto, la fusione aziendale può essere utilizzata per la chiusura di una società, anche semplicemente in alternativa alla liquidazione, ed è un’opzione legittimamente a disposizione del contribuente Tale credito d’imposta non può essere venduto separatamente in quanto non costituisce un asset autonomo. (InvestireOggi.it)

Secondo decreto. Con il secondo decreto, sostanzialmente, sono riconosciuti i crediti d’imposta teorici a due imprese di produzione cinematografica. Questi provvedimenti per alcuni soggetti riguardano il riconoscimento del credito teorico, per altri soggetti il riconoscimento del credito definitivo. (InvestireOggi.it)