La morte di "Miha", la paura per Vialli e i dubbi di Lotito: "Troppe malattie"

Le lacrime per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, la preoccupazione per le condizioni di salute di Gianluca Vialli. Due grandissimi grandi protagonisti del calcio italiano e internazionale sono diventati esempi di coraggio davanti alla malattia. "Miha" ha lottato con forza sino alla fine contro la leucemia mieloide acuta, Vialli sta facendo lo stesso ma contro un tumore al pancreas con il quale convive da cinque anni. (Tiscali)

Ne parlano anche altre fonti

Bisogna approfondire”. Com’è noto, la correlazione tra pratiche dopanti e salute degli ex calciatori (e non solo) è un […] (Il Fatto Quotidiano)

Lazio Claudio Lotito ha parlato di malattie legate alle cure dei calciatori in occasione della morte di Sinisa Mihajlovic per una leucemia mieloide acuta. Il senatore di Forza Italia e presidente della S.S. (Open)

Le parole al Fatto Quotidiano: "Dal 2019 al 2022 solo quattro processi sono arrivati fino in Cassazione. Tre di questi a livello di sport amatoriale". (AreaNapoli.it)

Ma questo rientra nelle statistiche di incidenza dei tumori anche nella fascia di età come quella dei giocatori. Quello che possiamo dire è che in una popolazione molto ampia, anche dal punto di vista epidemiologico, ci può essere una certa percentuale di casi di neoplasie che insorgono anche tra i giovani. (Today.it)

Vogliamo parlare del male oscuro che colpisce con gravi patologie alcuni ex-calciatori? Oppure, dobbiamo continuare a parlare delle meraviglie del Mundial Qatariota con i suoi annessi e connessi… Dio quanti connessi ci ha regalato questa edizione dei Mondiali. (vivoperlei.calciomercato.com)

Il Fatto Quotidiano intervista l’ex pm di Torino, Raffaele Guariniello: fu lui a porre all’attenzione generale, negli anni Novanta, il problema del doping e anche a definire per primo la Sla. Purtroppo, dice, il doping è rimasto a quei tempi, non se ne sa più nulla. (IlNapolista)