Ucraina: grano, prima nave partita da Odessa, oggi ispezione a Istanbul

Giampiero Gramaglia – Gp News ESTERI

La revoca del blocco varrà, per l’economia ucraina, un miliardo di dollari di entrate in valuta estera.

Il carico è diretto a Tripoli in Libano: l’imbarcazione sarà ispezionata a Istanbul prima di ripartire verso la sua destinazione finale.

Putin ha detto che la Russia sta ai patti e che una guerra atomica non avrebbe vincitori

Attaccherà oggi a Istanbul, intorno a metà giornata, la prima nave carica di grano ucraino salpata ieri dal porto di Odessa, in attuazione della ‘pace del grano‘ firmata il 22 luglio da Ucraina e Russia con l’avallo e la mediazione di Onu e Turchia. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Se ne è parlato anche su altri media

La scorsa settimana i ministri dei trasporti, dell'agricoltura e dell'economia libanesi hanno detto di non sapere chi stesse acquistando il grano a bordo della Razoni - ROMA, 07 AGO - La prima nave carica di cereali a lasciare un porto ucraino in base a un accordo negoziato il mese scorso non arriverà in Libano oggi come previsto. (Tiscali Notizie)

Il Rojen trasporta 13mila tonnellate di mais, mentre il Polarnet ha 12mila tonnellate, sempre di granturco. Il Rojen, con bandiera maltese, e il Polarnet, con bandiera turca, sono partiti da Chernomorsk diretti rispettivamente verso il Regno Unito e Turchia. (Adnkronos)

Per Amnesty, "ci sono evidenze che l'esercito ucraino ha lanciato attacchi da aree residenziali popolate e che si sono insediate in 19 villaggi e paesi" La segretaria generale di Amnesty Agnès Callamard ha avvertito Kiev che "essere in posizione difensiva non esime l'esercito ucraino dal rispettare il diritto internazionale umanitario". (Adnkronos)

La prima nave carica di cereali a lasciare un porto ucraino in base a un accordo negoziato il mese scorso non arriverà in Libano oggi come previsto. Lo ha affermato l'ambasciata ucraina in Libano, citata dal sito della Reuters. (La Sicilia)

Lo ha detto l’ambasciatore ucraino in Turchia, Vasily Bodnar. Roma, 8 ago. (LaPresse)

Durante questa pausa operativa gli ucraini hanno iniziato a mettere in azione i sistemi di artiglieria a più lungo raggio (Himars) donati dall'Occidente nelle settimana precedente. L'Himars è una versione più leggera e maneggevole di un vecchio lanciatore cingolato che utilizzava gli stessi razzi. (Wired Italia)