Allerta meteo, nuova settimana di caldo intenso con picchi di 40°
La nuova settimana sarà caratterizzata quasi interamente da sole e caldo in intensificazione a cui faranno da contorno pochi temporali, più che altro sulle zone alpine.
Per il resto anticiclone con temperature che potranno superare la soglia dei 36/37° C sulla Val Padana e localmente anche in Sardegna.
Inizierà a fare molto caldo anche al Sud con temperature fino a 38° C sulla Puglia e sulla Basilicata
Allerta meteo per il caldo africano in intensificazione. (Prima Treviglio)
Su altre fonti
Bel tempo su quasi tutta Italia. Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono prevalentemente stabili a causa di un campo di Alta pressione di matrice africana che, già in Italia dallo scorso weekend, si sta ulteriormente rinforzando sul Mediterraneo centrale. (Centro Meteo italiano)
La situazione non migliorerà neppure in una nuova settimana che si preannuncia davvero bollente! Il passaggio del vortice di aria calda interesserà tutto il Paese facendo registrare temperature da record da Nord a Sud (METEO.IT)
Tempo più instabile fin dal mattino tra Calabria e Sicilia orientale, con rovesci e temporali, localmente di forte intensità. Il caldo anomalo e l’assenza di piogge proseguiranno anche nei prossimi giorni, aggravando la drammatica siccità che sta colpendo molte delle nostre regioni, soprattutto quelle settentrionali. (METEO.IT)
Evoluzione meteo Lazio. MARTEDI’: ci apprestiamo ad entrare nell’apice della Canicola su Toscana, Umbria e Lazio; punte massime di questa ondata di calore che si concretizzeranno proprio nel corso della settimana tra 21 e 24 giugno. (Il Faro online)
Le previsioni meteo per martedì 21 giugno. In particolare quella di mercoledì 22 giugno potrebbe essere una giornata a tratti nuvolosa e localmente instabile proprio sulle nostre regioni settentrionali. (METEO.IT)
Questa potrebbe portare piogge e temporali sulle Alpi con sconfinamenti verso la Pianura Padana, mentre continuerebbe ad essere all’asciutto il resto dell’Italia Queste porteranno alla formazione di acquazzoni e temporali sulle Alpi, con sconfinamenti anche verso la Pianura Padana, specie su Piemonte e Lombardia. (Centro Meteo italiano)
