Putin mette in guardia l'Occidente: «Basta armi a Kiev». Ma apre sul grano e sul dialogo con l'Ucraina

Corriere della Sera INTERNO

Proprio mentre Putin sentiva Scholz e Macron, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sentiva Boris Johnson, premier della Gran Bretagna, per discutere con lui dell'export di grano.

Secondo quanto riferito dal Cremlino, Putin ha discusso con loro la situazione in Ucraina, portando due messaggi contrastanti.

Dopo aver parlato con Putin, Draghi aveva detto di non aver intravisto - al momento - spiragli di pace

Da un lato, ha detto che la Russia è pronta a trovare opzioni per garantire l'export di grano «senza ostacoli» — incluso quello ucraino dai porti del Mar Nero; e ha anche assicurato che Mosca è pronta a riprendere il dialogo con Kiev. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Zelensky continua - come del resto fa da tempo - a ribadire che non si tira indietro di fronte alla possibilità di dialogare in persona con Putin Continuare su questa strada - ha detto ai leader tedesco e francese- " è pericoloso perchè moltiplica i rischi di un aggravamento della crisi umanitaria". (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Guerra in Ucraina, Putin a Nehammer: “Kiev ostacola i negoziati con Mosca per fermare il conflitto”. In merito alla guerra in Ucraina, il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un colloquio con il cancelliere austriaco Karl Nehammer. (Yahoo Eurosport IT)

"La Russia è pronta a riprendere il dialogo con l'Ucraina": lo ha detto, secondo quanto rende noto il Cremlino citato da Interfax, il presidente russo Vladimir Putin nel corso della telefonata col presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. (RagusaNews)

Sua la proposta del nome di Romano Prodi per il ruolo di vertice dell’IRI, dove l’economista rimane fino al 1989. Negli anni successivi è vicino agli ambienti di centro-sinistra: dall’Ulivo alla Margherita, dall’Unione di Centro fino al Partito Democratico (Yahoo Notizie)

(Adnkronos) - La Nato rigetta come “falsità” le accuse lanciate dalla Russia, secondo cui sarebbe responsabilità dell'Occidente e delle sanzioni comminate dall'unione Europea il blocco di esportazioni di grano dal Mar Nero. (Liberoquotidiano.it)

E anche se la Russia porterà tutta la sofferenza e la distruzione nel Donbass noi ricostruiremo ogni città, ogni comunità". ***. Ore 9.36 – Kiev, 30.000 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra. Sono circa 30. (L'Unione Sarda.it)