Russia: raffineria in fiamme, colpita da due droni

Alto Adige ESTERI

Lo riferisce il servizio stampa della raffineria citato da Ria Novosti.

Si registrano alcuni danni "causati dai rottami dei droni", le fiamme "sono state spente"

- ROMA, 22 GIU - Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia meridionale - l'impianto di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov, a pochi chilometri dal confine ucraino - è stata colpita questa mattina da due droni che hanno provocato un incendio. (Alto Adige)

Ne parlano anche altri media

Per la Russia è uno dei colpi più duri anche sul piano simbolico, vista la permeabilità tradita dal suo sistema di difesa aerea. Secondo il governatore di Rostov, Vasily Golubev, nell'area sono stati rivenuti "rottami dei droni" e, dopo un paio d'ore in cui le attività della raffineria sono rimaste bloccate, l'incendio è stato domato. (Tiscali Notizie)

Dopo aver tirato giù una piattaforma nel Mar Nero e colpito nelle scorse settimane e negli scorsi mesi a Belgorod, Russia europea occidentale, ieri le forze ucraine hanno spinto due droni nei cieli della regione di Rostov, precisamente a Novoshakhtinsky, subito di là dell'Ucraina del Donetsk. (la Repubblica)

Tre persone sono state uccise, inoltre, nel bombardamento del villaggio di Udy, nel distretto di Zolochiv Bombardamento russo a Kharkiv. Bombardamenti russi nella regione di Kharkiv, nell’Ucraina orientale. (BlogSicilia.it)

E' stato causato da due droni. Si registrano alcuni danni causati dai rottami del drone (Tiscali Notizie)

a raffineria russa di Novoshakhtinsk nella regione di Rostov, colpita oggi da due "droni ucraini", è di proprietà della società Peton Invest Technology, legata a Oksana Marchenko, la moglie dell'oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk agli arresti in Ucraina con accuse di alto tradimento. (La Sicilia)

Un’escalation degli attacchi in territorio russo potrebbe complicare ulteriormente le trattative sullo sblocco dei porti ucraini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)