Bar e ristoranti, cinema e teatri: ecco cosa cambia in Puglia da oggi
Fino al 31 maggio 2021 compreso non è invece consentito il consumo di cibi e bevande all'interno dei locali.
Diverse le novità rispetto alla zona arancione, ma come ribadito da Lopalco non dovrà essere un liberi tutti. BAR E RISTORANTI. In zona gialla, possibile effettuare la consumazione al tavolo in bar e ristoranti dalle 5 alle 22, ma solo all'aperto.
Da oggi la Puglia, dopo 5 settimane in zona rossa e due in zona arancione, torna a colorarsi di giallo
ATTIVITÀ SPORTIVA. (AndriaViva)
La notizia riportata su altri giornali
Più informazioni su. Oggi in Puglia, inoltre, sono stati registrati 25 decessi, di cui 4 in provincia di Taranto (Vivi Web TV)
Attività, negozi e centri commerciali. Le attività commerciali al dettaglio sono aperte, nel rispetto della normativa anticovid Dopo circa due mesi di zona rossa (sei settimane) ed arancione (2 settimane) la Puglia riapre tante attività con il ritorno, attesissimo in zona gialla. (BariToday)
Nonostante gli indici in calo, infatti, il virus circola ancora in maniera consistente e il pericolo di nuove varianti incombe su tutti. La Puglia è una regione a forte vocazione turistica, bisogna essere pronti alla ripresa (Tarantini Time)
Le due regioni risultano di fatto allineate in tema di contagi: secondo l'ultimo report del ministero della Salute, aggiornato a domenica 9 maggio, la Puglia è a quota 149 positivi ogni 100mila abitanti, la Basilicata a 136; entrambe registrano una flessione dei nuovi casi che si attesta intorno al 20 per cento su base settimanale (Bari fa segnare un meno 22,3, Potenza un meno 20,2 (La Repubblica)
La Puglia torna in zona gialla dopo diverse settimane di passione. «La circolazione del virus resta alta -continua Lopalco- e la pressione sulle strutture sanitarie è ancora pesante. (LecceSette)
Fiere, convegni e congressi. Dal 15 giugno in zona gialla, è consentito lo svolgimento in presenza delle fiere. a lunedì 10 maggio prossimo la Puglia passa in zona Gialla "ma non è un liberi tutti", precisa l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. (BrindisiReport)
