Smantellata rete della 'ndrangheta: i nomi dei 10 arrestati in Sardegna

La Nuova Sardegna INTERNO

In manette anche Emanuela Piras, 35 anni, Giorgia Fadda, di 28, e Roberto Schirru, di 33, tutti di San Sperate; Ubaldo e Mario Piredda rispettivamente di 24 e 56 anni, entrambi di Sassari; Luciano Vacca, 48 anni di Furtei, arrestato a Oristano e Vincenzo Smimmo, 53 anni al quale il provvedimento è stato notificato mentre si trovava agli arresti domiciliari ad Alghero

In particolare sono finiti in cella per associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga Stefano Sanna, 39 anni di Cagliari, la compagna Valentina Murgia, 38 anni di San Sperate e la madre di Sanna, Marinella Matta, 68 anni, sempre di Cagliari. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altri media

Nell’ambito della medesima operazione, di respiro internazionale, personale della Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha proceduto, in Italia e all’estero, all’esecuzione di provvedimenti di sequestro denaro o beni per equivalente per un ammontare complessivo di 7 milioni di euro, di cui circa 630 mila scaturiti anche da risultanze investigative di quest’Arma, nonché all’esecuzione di decreti di perquisizione nei confronti di 42 (quarantadue) obiettivi collocati sul territorio nazionale (nessuno in Sardegna) ed altri 46 (quarantasei) situati in Germania. (Sardegna Live)

La 'ndrangheta di San Luca faceva affari in Sardegna. Traffico di droga dal Sud America, via Olanda e Belgio, destinata al mercato cagliaritano. (YouTG.net)

Si tratta della famiglia Agresta, storico casato di mafia da tempo radicato nella cintura nord di Torino e dei Giorgi di San Luca attivi anche nel Land del Baden Wuttenberg in Germania. Video di Giuseppe Legato, riprese e montaggio di Alberto Giachino (Video - La Stampa)

Infine, nella giornata del 3 maggio scorso, gli agenti fermavano e controllavano un soggetto alla guida della sua autovettura che veniva trovato in possesso di una dose di cocaina, detenuta per uso personale, per la quale veniva segnalato alla locale Prefettura ai sensi dell’art. (Corriere di Lamezia)

L'inconsueta "sveglia" è dovuta a una operazione di polizia giudiziaria denominata “Platinum-Dia” contro la ‘ndrangheta, coordinata dalla Procura distrettuale di Torino, che vede impegnati oltre 200 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia. (BuongiornoAlghero.it)

L'operazione "Platinum - Dia" si inserisce nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata di matrice 'ndranghetista e trae origine dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, discendente di due delle famiglie più influenti della 'ndrangheta aspromontana - Agresta/Marando - egemoni anche in Piemonte e Lombardia, rilasciate alla Procura di Torino a partire dall’autunno del 2016. (L'Eco del Chisone)