Covid, Gimbe: impennata dei contagi, +58,9% in una settimana

Agenzia askanews INTERNO

Migliora invece il dato relativo ai decessi, diminuti del 19%

(askanews) – La Fondazione Gimbe ha rilevato nella settimana tra il 15 e il 21 giugno un’impennata del 58,9% dei contagi da Covid-19 rispetto ai sette giorni precedenti, con un aumento dei ricoveri ordinari del 14,4% e nelle terapie intensive del 12,6%.

Giovedì 23 giugno 2022 - 10:28. Covid, Gimbe: impennata dei contagi, +58,9% in una settimana. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri media

La popolazione 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale, riporta la rilevazione Gimbe, è pari al 40,9% (media Italia 34,8%) a cui aggiungere un ulteriore 4,1% (media Italia 3,4%) solo con prima dose. I nuovi casi per 100. (Quotidiano online)

Impennata dei contagi da Covid-19, con un aumento del +58,9% in una settimana. Aumentano anche i ricoveri ordinari (+14,4%) e le terapie intensive (+12,6%). (Gazzetta del Sud)

Il monitoraggio della Fondazione Gimbe rileva infatti, nella settimana dal 15 al 21 giugno, "un aumento dei nuovi casi (255.442) in tutte le regioni italiane: +58,9% in 7 giorni". Secondo il report, nella settimana 15-21 giugno l’incremento percentuale dei nuovi casi si registra in tutte le Regioni: dal +31,3% della Valle D’Aosta al +91,5% del Friuli-Venezia Giulia. (Tiscali Notizie)

Come dicevamo però a preoccupare maggiormente è la crescita costante dei ricoveri sia in terapia intensiva che nei reparti ordinari. Situazione pandemia in bilico, il Covid sta aumentando la sua morta sull’Italia. (InvestireOggi.it)

Non si segnala per ora un aumento dei decessi, che nel periodo sono stati 348, in diminuzione rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 424. Cresce un poco il numero dei tamponi: se ne sono effettuati 1.237.119 (1.160.355 nel periodo precedente), il 75,6% dei quali di tipo antigenico rapido. (BergamoNews.it)

In particolare, in area critica dal minimo di 183 del 12 giugno i posti letto occupati sono saliti a 206 il 21 giugno; in area medica, invece, dopo aver toccato il minimo di 4.076 l’11 giugno, sono risaliti a quota 4.803 il 21 giugno. (Corriere dell'Umbria)