Reggio, sequestrata casa di riposo. Anziani lasciati morire di fame: 3 indagati

Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria INTERNO

Per effetto di ciò molti anziani, soprattutto quelli allettati, erano malnutriti o lasciati privi di cibo - una degente arrivò a pesare addirittura 35 kg - e venivano sedati somministrando loro massicce dosi di medicinali con effetto psicotropo.

Le indagini iniziate ad inizio pandemia (marzo 2020). L’attività scaturisce ad esito di un’attività di indagine condotta dai Carabinieri del NAS – Nucleo Antisofisticazione e Sanità e della Compagnia di Reggio Calabria, avviata nel marzo dello scorso anno, quando, in piena pandemia e nella fase più critica, un ospite della struttura sanitaria, ubicata nel quartiere reggino di Ciccarello, era risultato positivo al Covid-19 e ricoverato, in gravi condizioni, presso il GOM di Reggio Calabria. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Su altre fonti

Infatti nel concorso di giovedì 18 gennaio è stato centrato un “5” da 21.750,75 euro. L’ultima sestina vincente è arrivata il 7 luglio scorso, con i 59,4 milioni di euro finiti a Sassari, mentre in Calabria l’ultimo “6” è stato centrato a ottobre del 2016, con 165 milioni vinti a Vibo Valentia (Quotidiano del Sud)

Siamo entrati all'interno della Sala Monteleone per verificarne il regolare funzionamento. E' attivo da questa mattina il nuovo centro vaccini dell'ASP di Reggio Calabria che sarà in grado, entrato a pieno regime, di vaccinare oltre 600 persone al giorno. (CityNow)

L’attività scaturisce ad esito di un’attività di indagine condotta dai Carabinieri del Nas – Nucleo Antisofisticazione e Sanità e della Compagnia di Reggio Calabria, avviata nel marzo dello scorso anno, quando, in piena pandemia e nella fase più critica, un ospite della struttura sanitaria, ubicata nel quartiere reggino di Ciccarello, era risultato positivo al Covid-19 e ricoverato, in gravi condizioni, presso il Gom di Reggio Calabria. (Zoom24.it)

Nel giro di un mese lui ed altre due donne, ospiti nella stessa casa di riposo, erano poi deceduti a causa del virus, ed altri cinque degenti risultati contagiati. (LaC news24)

Scoperta una struttura che operava abusivamente e gli ospiti erano malnutriti. Le gravissime condotte così riscontrate, anche grazie alla collaborazione dei parenti delle vittime, hanno fatto si che il GIP presso il Tribunale di Reggio Calabria accogliesse la richiesta di sequestro avanzata dalla locale Procura della Repubblica (Il Reggino)

Nel giro di un mese lui ed altre due donne, ospiti nella stessa casa di riposo, erano poi deceduti a causa del virus, ed altri cinque degenti risultati contagiati. (CityNow)