Eseguito al Miulli il primo trapianto di cornea artificiale in Italia in struttura pubblica Video

La Voce di Manduria SALUTE

L'intervento, che rappresenta un traguardo storico, è stato portato a termine senza complicanze in meno di un'ora e permetterà al paziente di constatare un immediato e significativo miglioramento visivo.

Il margine esterno presenta 12 fori per permettere la fissazione con sutura sulla cornea del beneficiario e fissazione su tessuto corneale a lungo termine

«Si tratta del raggiungimento di un obiettivo di particolare importanza», afferma il Dott. (La Voce di Manduria)

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Per il 40% dei pazienti con indicazione al trapianto di cornea sarà possibile tornare a vedere con una semplice iniezione di cellule endoteliali corneali. Non più un complesso intervento di trapianto ma una semplice iniezione sarà la soluzione ideale quando la patologia che compromette la vista riguarda soltanto lo strato più profondo della cornea. (insalutenews)

Lo stesso ha già permesso il recupero visivo in oltre 300 pazienti, sottoposti al trattamento tra Giappone ed El Salvador. La stessa procedura, ha poi aggiunto, “dura pochi minuti” ed “il recupero visivo è rapido e migliore” (Sky Tg24 )

Secondo i dati dell’Inps, i nuovi contratti di lavoro, riferiti ai soli datori privati, sono stati più di un milione e duecentomila, oltre 360mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Sardegna Reporter)

Il margine esterno presenta 12 fori per permettere la fissazione con sutura sulla cornea del beneficiario e fissazione su tessuto corneale a lungo termine La cornea artificiale conta 7 millimetri di diametro complessivo, con una zona ottica di 4 millimetri, ed è progettata per creare una finestra chiara in una cornea naturale opacizzata. (l'Immediato)

La cornea artificiale conta 7 millimetri di diametro complessivo, con una zona ottica di 4 millimetri, ed è progettata per creare una finestra chiara in una cornea naturale opacizzata. Il dispositivo è stato impiantato su un paziente di 45 anni, affetto da cecità corneale nell’occhio interessato per pregressi traumi. (Corriere del Mezzogiorno)

Si tratta di un traguardo storico, l’uomo potrà constatare un immediato e significativo miglioramento visivo. Questo intervento, ha detto Micelli Ferrari, “dimostra con ancor maggior vigore come le tecniche innovative siano determinanti nella cura delle malattie oculari e di come ci si stia positivamente muovendo verso la retina artificiale e l’occhio bionico (Quotidiano del Sud)