Un «Ponte contro lo Stretto»: persino il ministero dell’Ambiente tira il freno

il manifesto INTERNO

Il Ponte sullo Stretto trema. Il progetto di collegamento tra Calabria e Sicilia, che ha un grande sponsor nel ministro delle Infrastrutture Salvini, è da rivedere in modo significativo: a certificarlo la Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale-Via e Vas, cioè l’organismo del ministero dell’Ambiente, che ha presentato una richiesta di integrazioni documentali e istruttorie alla società Stretto di Messina Spa che tocca ben 239 punti. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

Un progetto che per il 95% è costituito da elaborati del 2011 e anche per questo, oggi, richiede aggiornamenti, specie per quanto riguarda il Sia (Studio di impatto ambientale), più approfonditi di quello effettuato a settembre. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Il dicastero guidato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin, nello specifico, ha chiesto alla Società Stretto di Messina S.p.A. l’integrazione di 239 documenti nell’ambito della valutazione del progetto del ponte. (QuiFinanza)

Leggi tutta la notizia Ai rilievi del Comitato scientifico si... (Virgilio)

A sommarle tutte si arriva a 239, ma considerando anche le sotto-richieste si raggiunge la ragguardevole cifra di 279. (Il Fatto Quotidiano)

E come ogni nopontista che si rispetti, ora che l’avvio dei lavori per il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia è imminente, ha deciso di diffondere una nota stampa dai toni allarmanti ed allarmistici. (StrettoWeb)

Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica guidato da Gilberto Pichetto Fratin ha richiesto 239 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina S.p.A, nell’ambito della valutazione del progetto del Ponte sullo Stretto. (BlogSicilia.it)