Nuova tegola sul Comune di Bari: D’Adamo indagato per truffa. Decaro gli revoca la delega

L'Edicola del Sud INTERNO

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha revocato la delega assessorile al Bilancio ad Alessandro D’Adamo, indagato nell’ambito dell’inchiesta della Procura europea su presunte truffe nell’ambito del programma Garanzia giovani. «L’esercizio di importanti funzioni pubbliche quali quelle di assessore deve essere privo di qualsiasi sospetto», afferma il sindaco in una nota. «È un dovere nei confronti dei cittadini e – aggiunge -, consente agli interessati di potersi difendere liberamente». (L'Edicola del Sud)

La notizia riportata su altri media

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, “informato della esistenza di una attività di indagine da parte della Procura europea nei confronti di Alessandro D’Adamo, che riguarderebbe la sua professione, ha disposto la revoca della delega assessorile al Bilancio”. (LAPRESSE)

Non si ferma lo tsunami giudiziario su Bari e sui piani alti dell'amministrazione comunale e regionale. È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)

Il sindaco, Antonio Decaro, gli ha immediatamente revocato la delega di giunta. D'Adamo è stato perquisito dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’assessore comunale al Bilancio Alessandro D’Adamo è indagato e perquisito per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… (La Repubblica)

Il sindaco Antonio Decaro ha revocato la sua delega. L'indagine, a differenza di quanto avvenuto nelle scorse settimane, non ha legami con presunti voti di scambio. (Fanpage.it)