Migranti, Lampedusa al collasso, 600 saranno trasferiti a Pozzallo

RagusaOggi INTERNO

Ma la richiesta del vice sindaco è quella di “un’attenzione costante”.

“Ci salva solo il maltempo”, dice all’Adnkronos il vice sindaco Attilio Lucia.

Da giovedì, quando con 10 sbarchi sono giunti 530 migranti, a Lampedusa, complici il vento forte e le cattive condizioni del mare, non si registrano approdi.

“Tra oggi e domani circa 1.200 ospiti dovrebbero lasciare la struttura”, spiega il vice sindaco. (RagusaOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Andrà a Pozzallo la nave San Marco della Marina militare che, durante la giornata, caricherà poco meno di 700 ospiti dell'hotspot di Lampedusa (Agrigento). Intanto, altri 40 migranti sono stati caricati sul traghetto di linea con destinazione Porto Empedocle e sono partiti anche gli 80 profughi caricati sulla motovedetta della Guardia costiera che giungerà alle 15 circa a Porto Empedocle. (AgrigentoNotizie)

A breve è atteso il trasferimento di altre 700 persone la cui destinazione, secondo quanto si apprende, sarà Augusta o Pozzallo. (Nanopress)

In mattinata, 10 migranti – scortati dalla polizia – verranno imbarcati su un volo charter e verranno trasferiti a Potenza da dove saranno poi espulsi Nella struttura di primissima accoglienza sono quindi rimaste 145 persone. (Grandangolo Agrigento)

Le persone vengono poi accompagnate nella nuova tensostruttura inaugurata a fine maggio scorso. A piccoli gruppi, i migranti vengono trasbordati sulle motovedette che fanno la spola da molo Todaro. (Grandangolo Agrigento)

Ultimate le operazioni la San Marco ripartirà per Lampedusa dove dovrà imbarcare altre 600 persone. La nave San Marco della Marina militare, con 600 dei migranti trasferiti dall’hotspot di Lampedusa, è arrivata alle 6.30 in rada di Porto Empedocle (Agrigento). (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

La situazione però rimane critica e nessuna misura sembra essere stata adottata per migliorare le condizioni in cui i migranti sono stati costretti a vivere. Per avere un pasto, si deve lottare e spesso sale la tensione. (Repubblica TV)