Centri benessere e terme non riconosciute, diverse criticità e sanzioni in alcune Spa del Molise

Termoli Online INTERNO

Tra le violazioni di settore contestate nel corso della campagna, 5 hanno riguardato sanzioni della normativa di disciplina specifica dei centri termali, individuando centri benessere che proponevano trattamenti di natura “termale” sebbene in assenza di acque di riconosciuta efficacia terapeutica

I Carabinieri dei Nas, d'intesa con il ministero della Salute, hanno condotto su tutto il territorio nazionale una campagna di controlli presso le strutture preposte a offrire servizi e trattamenti destinati al benessere psicofisico, come stabilimenti termali, centri benessere e spa. (Termoli Online)

Ne parlano anche altre testate

Una delle due strutture ricettive era priva dei titoli autorizzativi per il centro benessere, peraltro interessato da carenze strutturali ed igieniche, per il quale e’ stata avanzata proposta di chiusura (il Fatto Nisseno)

Le verifiche, spiega una nota, hanno consentito di "accertare 38 violazioni sulla corretta attuazione delle misure di contenimento alla diffusione da Covid-19, relative, in particolare, al mancato uso di dispositivi di protezione individuale e mascherine facciali; assenza delle operazioni di sanificazione periodica, di informazioni a favore delle utenze circa le norme di comportamento, di distanziamento interpersonale e di capienza massima negli ambienti; mancata valutazione del rischio epidemico all'interno delle strutture" (PerugiaToday)

A Palermo e Valderice chiuse due strutture. I Nas di Palermo hanno segnalato all’autorità sanitaria i legali responsabili di due centri benessere ubicati rispettivamente nei comuni di Valderice e Palermo, per non avere inibito l’accesso degli utenti al bagno turco (ambiente caldo-umido) per il quale è vietato l’utilizzo dalle misure di contenimento del Covid-19. (Diretta Sicilia )

In tutti i casi non sono state riscontrate irregolarità, contrariamente a quello che è accaduto nel resto dell'Italia. Due sono stati fatti in area giuliana, due nel Friuli Occidentale, due nell'Isontino e quattro nell'ex provincia di Udine. (Il Friuli)

I militari del Nas, infatti, hanno chiuso 11 strutture sul territorio nazionale e hanno accertato 38 violazioni sulla corretta attuazione delle misure di contenimento alla diffusione del Covid-19 Due sono stati fatti in area giuliana, due nel Friuli Occidentale, due nell'Isontino e 4 nell'ex provincia di Udine. (Telefriuli)

I titolari sono stati sanzionati amministrativamente ed è stata di disposta la chiusura accessoria delle strutture per 5 giorni. (La Sicilia)