Bonus covid, Ubaldo Bocci: "In Italia troppi Robespierre, io sono a posto"

L'HuffPost INTERNO

“Qui - ha affermato Bocci - ci sono dei Robespierre che altro non vogliono che la morte della gente.

Ma io vorrei che questo fosse ben chiaro, l’ho detto davanti a consiglieri di maggioranza e di opposizione.

Quando poi mi è arrivato i secondi 600 euro io ho rigirato i soliti soldi”.

“Naturalmente - ha proseguito - nel momento stesso in cui ho avuto il bonifico da 600 euro, ho immediatamente, e in abbondanza, girato i soldi ad associazioni che operano nel sociale. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Classe 1957, l’ex candidato sindaco a Firenze – riporta Fanpage – aveva un reddito dichiarato nel 2019 di 277mila euro, frutto anche di una lunga carriera manageriale. Bocci ha fatto parte del Consiglio di amministrazione di Azimut, società quotata a Piazza Affari con oltre 38,9 miliardi di massa gestita. (Open)

Quel pezzo di terra che è stata un accampamento, che ha avuto casette, che è stata usata come una discarica, che insomma è stata tante cose insieme e ha fatto crescere una generazione di bambini, lì alla perfieria ovest di Firenze, non c'è più. (La Repubblica Firenze.it)

La confusa difesa di Bocci. Peggio del gesto c’è solo la difesa di Bocci, che in una intervista al Corriere della Sera ha fornito tre versioni diverse. Firenze, 11 ago – Ubaldo Bocci, ex candidato sindaco a Firenze per il centrodestra e attuale coordinatore in Palazzo Vecchio, figura nell’elenco degli politici “furbetti” che hanno intascato il bonus di 600 euro per l’emergenza Covid-19. (Il Primato Nazionale)

Non abbiamo potuto fare a meno di rilevare che non ci può essere nessuna provocazione di fronte alla tragedia causata dalla pandemia. In pochi lo hanno però capito, anzi la notizia ha indignato migliaia di persone e spinto i partiti del centrodestra a sfiduciarlo. (La Repubblica Firenze.it)

Si passerà ora ("subito") alla bonifica del terreno, per riportare l'area derelitta "a far parte della città", con un "bel progetto", promette Nardella, ancora top secret. (La Repubblica Firenze.it)

«Ho comunicato stamani le mie dimissioni da coordinatore informando i capogruppo del centrodestra - spiega ancora Ubaldo Bocci - non c'è bisogno di un atto formale ora, così come non ce n'era stato bisogno all'inizio, quando venni incaricato dalla coalizione». (LA NAZIONE)