Bambina di 4 anni perde la vista per l’influenza: l’appello della mamma | FOTO

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UniversoMamma SALUTE

Per 7 giorni la situazione di Jade è stata sempre la stessa, poi è arrivata qualche buona notizia.

L’encefalopatia ha colpito la parte del cervello dedicata alla vista “non sappiamo se riacquisterà la vista, entro 6 mesi lo sapremo”.

Jade, una bambina americana di 4 anni, è rimasta non vedente a causa di complicazioni legate all’influenza.

Unimamme, seguirete il consiglio della mamma di Jade?

Jade, una bambina americana di 4 anni, ha rischiato di morire ed è rimasta non vedente a causa dell’influenza. (UniversoMamma)

Ne parlano anche altre fonti

Lo rende noto l’Iss che informa di avere predisposto fin dai primi di novembre una campagna per promuovere la vaccinazione antinfluenzale nella popolazione, anche per il personale sanitario (...). Articolo tratto da L'Informazione (Libertas San Marino)

Oltre al prossimo picco di contagi, le previsioni indicano che il virus influenzale dovrebbe restare in circolazione a lungo, almeno fino a marzo. Si ricorda inoltre che per gli assistiti con problemi respiratori, quest’anno sarà possibile effettuare in contemporanea anche il vaccino anti-pneumococcico. (Tribunapoliticaweb SM)

L’altra raccomandazione fondamentale è di non assumere antibiotici senza prescrizione medica: oltre ad essere inutile può essere dannoso. Sempre la Regione Piemonte ha dato indicazioni nelle scorse settimane alle Aziende sanitarie che hanno predisposto singoli Piani con misure specifiche per prevenire le eventuali situazioni di iper-afflusso, in particolare in Pronto Soccorso. (Telecity News 24)

Tra ottobre e dicembre del 2019 le farmacie hanno somministrato 33mila 041 vaccini anti influenzali. Nella sola giornata nazionale della vaccinazione, l'8 novembre, le farmacie hanno vaccinato 4'123 persone contro le 2'516 nella stessa occasione del 2018, precisa la nota. (laRegione)

Il vaccino somministrato dall’ISS è quadrivalente non attivo, cioè garantisce copertura per tutti e quattro i ceppi virali. Si ricorda inoltre che per gli assistiti con problemi respiratori, quest’anno sarà possibile effettuare in contemporanea anche il vaccino anti-pneumococcico. (San Marino Rtv)

Ma la sensazione positiva la avevamo avuta già allora, quando a fine ottobre i primi pazienti hanno iniziato a chiedere di potersi vaccinare. Insomma anche se ancora non abbiamo dati definitivi – conclude il segretario Fimmg – il bilancio mi sembra abbastanza positivo”. (Vvox)