3 giugno, libertà di circolazione tra regioni: ecco cosa NON si può ancora fare

105.net INTERNO

Cinema e teatri riapriranno il 15 giugno, mentre per feste e discoteche si dovrà ancora attendere.

Chi viaggia in auto, se non si tratta di conviventi, può portare un solo passeggero sul sedile posteriore.

Da oggi, mercoledì 3 giugno, si può finalmente tornare a circolare liberamente in tutto il Paese, senza alcuna ordinanza regionale contraria.

, sono consentiti gli spostamenti da e per gli Stati membri dell’Unione europea, Regno Unito, Irlanda e Monaco (105.net)

Se ne è parlato anche su altri media

Quella principale è quella di poter essere liberi di esprimere il proprio pensiero, di poter criticare chi governa e soprattutto di poter essere informati, perché essere informati è la cosa più importante che esiste". (La Repubblica)

3) DISTANZIAMENTO. Dopo il 3 giugno restano in vigore le stesse regole di prima sul distanziamento sociale: un metro di distanza e due per chi sta praticando attività fisica o motoria. (Papaboys 3.0)

Domani torna la mobilità intraregionale, oggi sembra una conquista ma ce l'abbiamo fatta grazie ai tanti sacrifici degli italiani e si torna una a nuova normalità conquistata a da difendere. Lasciamo all'Istituto Superiore di Sanità il compito di darci le direttive", sottolinea quindi Boccia. (Sardegna Live)

Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ha deposto la corona d’alloro davanti al monumento nel Sacrario militare dei Caduti d’Oltremare di Bari in occasione della cerimonia commemorativa del 74esimo anniversario della proclamazione della Repubblica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Da mercoledì 3 giugno al via ufficialmente la ‘fase 3’ da Coronavirus: quali sono le regole da seguire per gli spostamenti tra le Regioni? Difatti, resta nelle competenze delle singole Regioni la possibilità di introdurre protocolli di tracciamento per gli spostamenti all’interno delle proprie aree territoriali. (Notizie.it )

Dopo un lungo confronto fra le regioni e il governo, le resistenze di alcuni governatori come il sardo Solinas o il siciliano Musumeci sono state superate. (Toscana Media News)