Il ministro Abodi e la riforma sui conti del calcio: «Nessuna invasione né sorpresa. Un controllo esterno garanzia di tutti»

Corriere della Sera SPORT

«Nessuno può dire che sia una sorpresa, tantomeno parlare di interventi a gamba tesa. E non è neanche un provvedimento isolato, fuori contesto. La norma è parte di uno schema di decreto legge sullo Sport, molto più ampio, che porteremo in Consiglio dei ministri a metà maggio, a cui tengo molto. L’ultimo decreto legge tematico sullo Sport è stato fatto nel 2004». Tra un volo, una partita e una cerimonia, ieri era in Turchia per le finali della Cev Champions League Volley, vinte dai ragazzi di Trento e dalle ragazze di Conegliano, il ministro dello Sport Andrea Abodi ci tiene a spiegare il senso dell’operazione che sta mettendo in subbuglio il mondo del calcio, preoccupato che «la politica» si intrometta nei suoi meccanismi. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

"Così l'autonomia dello sport sarebbe violata al 100%: se si ritiene che vadano fatte cose diverse per migliorare giusto, ma andavano trovati tempi diversi - l'uscita del numero uno della Figc -. La cosa è stata gestita male, noi del Coni non siamo stati informati, c'è dello sconcerto. (Napoli Magazine)

CONFRONTO − Il vertice in Figc è terminato e come già annunciato, la Lega Serie A si è pronunciata contraria alla proposta di riforma del Governo di istituire un’agenzia governativa, che sostituisca la Covisoc, nel controllare i conti dei club. (Inter-News)

Calcio ora per ora (Sport Mediaset)

Marco Astori Redattore 5 maggio 2024 (modifica il 5 maggio 2024 | 22:47) "La bozza con l'articolo di legge che prevede la creazione dell'Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche non verrà riscritta. (fcinter1908)

Nella fattispecie si tratta della bozza contenuta in un disegno di legge preparato dagli uffici del ministero dello Sport e dedicato alla materia specifica così smentendo l'ipotesi secondo cui facesse parte invece di un ddl dedicato all'agricoltura. (ilGiornale.it)

"La riforma Abodi è inaccettabile" è il titolo che si legge nella prima pagina de la Repubblica. Sono le parole del Presidente del Coni Giovanni Malagò che ha rilasciato un'intervista al quotidiano dove aggiunge: "Questa norma viene calata dall’alto per cambiare le regole del gioco. (TUTTO mercato WEB)