Pisa - Pordenone: le probabili formazioni | D'Angelo: "Per battere la seconda in classifica serve il miglior Pisa"

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Le probabili formazioni. Pisa (4-3-1-2): Gori; Lisi, Benedetti, Aya, Birindelli; Pinato, De Vitis, Verna; Siega; Marconi, Masucci.

"Il Pordenone che sta stupendo - spiega Luca D'Angelo - però giocano molto bene e si stanno meritando tutti gli elogi e i complimenti.

I nerazzurri con Di Martino hanno ottimi trascorsi, avendo perso una sola volta (a Pistoia, 2-0, nel 2014) a fronte di due vittorie.

Sarà quindi una sfida spettacolare e, come del resto tutte quelle di questo campionato, molto equilibrata. (PisaToday)

Su altre fonti

TABELLINO. Marcatori: 9'-19' Marconi (PI). Nella ripresa Di Gregorio salva su De Vitis. (Tutto B)

Una gioia “macchiata” però dall’uscita per infortunio a metà primo tempo, conseguenza di una brutta caduta sulla gamba sinistra dopo il colpo di testa dell’1-0. Espulso Pinato. la gara. Nel posticipo della 14ª giornata di Serie B, l’Arena Garibaldi può gioire per il 2-0 rifilato dal Pisa al Pordenone (La Gazzetta dello Sport)

Ovviamente sarà possibile vedere Pisa-Pordenone in streaming live su DAZN solo dopo aver sottoscritto l’abbonamento. . Pisa-Pordenone streaming e diretta tv Dazn: dove vedere Serie B lunedì 02 dicembre ore 21:00. (SuperNews)

E’ possibile guardare DAZN con Smart TV, smartphone, tablet, console di gioco e molti altri dispositivi. Dove vedere Pisa-Pordenone Tv streaming – I dispositivi supportati. E’ possibile collegarsi a DAZN con 2 dispositivi diversi contemporaneamente e connettere fino a 6 dispositivi. (Calcio e Finanza)

Nel 2-0, nonostante il ginocchio sinistro claudicante, non perde la freddezza e firma il decimo gol in 14 partite. Nei primi venti minuti, quando serve attaccare a spron battuto, i suoi uomini sembrano undici belve in mezzo al campo. (PisaToday)

Pisa e Pordenone sono due neopromosse, eppure la classifica sorride ad entrambe, in particolare agli ospiti sistemati nelle parti altissime della classifica. Il Pordenone del primo tempo è invece tutto nel palo colpito da Strizzolo in mezzo ai due gol nerazzurri: destro troppo aperto in area e pallone che torna in gioco. (Sport Mediaset)