Corsa alle Regionali, Musumeci a sorpresa: “Tra poco tolgo il disturbo”

MessinaToday INTERNO

Una notizia che potrebbe ora riaprire un fronte con il centrodestra per Cateno De Luca.

Il centrodestra - è la tesi di Cateno De Luca - oggi cerca un'alternativa a Nello Musumeci, la cui inadeguatezza è evidente.

Di certo una molla "recente" ha fatto scattare il presidente Nello Musumeci fino a pochi giorni fa sicuro della sua riconferma.

Anche perché quello che lui reputava un fattore ostativo, ovvero la presenza di Nello Musumeci, potrebbe non esserlo più a breve

Ma sulla candidatura nel centrodestra Cateno De Luca potrebbe ora non non essere più così categorico. (MessinaToday)

Su altri media

Ieri durante un evento a Catania aveva mostrato tutta la sua insofferenza per il 'fuoco amico': "Togliero' il disturbo", aveva detto, facendo intendere per la prima volta che sarebbe pronto a non ricandidarsi alla presidenza e parlando esplicitamente di "successore" cui tocchera' occuparsi di "molti interventi anche nel settore della cultura e per quelli che non sono finiti" (Tp24)

Noi - conclude De Luca - siamo sempre pronti con la cintura ai fianchi e con le lanterne accese» Oggi, solo e inchiodato alle sue responsabilità, tenta un’ultima forzatura per provare a salvare il banco che però ormai è saltato». (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Prima vanno consumati altri passaggi, a cominciare dalla conferenza stampa di domattina in cui Musumeci dovrà chiarire le sue intenzioni L’ipotesi che sia Fratelli d’Italia a dare le carte, però, resta soltanto un’ipotesi. (Buttanissima Sicilia)

xd7/pc/gtr/red . “Sono un presidente scomodo in una terra che finge di cambiare. (Sardegna Reporter)

Sicilia Vera, prosegue De luca, sostiene Musumeci. E Musumeci è sempre il "bersaglio preferito" di Cateno De Luca. (PalermoToday)

Legata, come ci riferiscono autorevoli fonti di FdI, a un recente black-out con Giorgia Meloni, comunque precedente al caso Taobuk. Musumeci ha convocato, domani alle 10,30 a Palermo, una conferenza stampa «per rendere note le proprie decisioni in relazione alle prossime elezioni regionali». (La Sicilia)