Legge elettorale, Consulta boccia referendum sul Rosatellum. Salvini: “Furto di democrazia”

In pratica, la legge elettorale che risulterebbe da un esito positivo del referendum, secondo i giudici, non sarebbe di immediata applicabilità.

Luigi Di Maio ha replicato a stretto giro: “Volevano introdurre in Italia un sistema elettorale totalmente maggioritario, garantendo meno rappresentanza ai cittadini.

Ora al lavoro per una legge elettorale che non tenga conto degli interessi di fine legislatura. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

"E' una vergogna, è il vecchio sistema che si difende: Pd e 5stelle sono e restano attaccati alle poltrone. E ancora: la Lega voleva "introdurre in Italia un sistema elettorale totalmente maggioritario, garantendo meno rappresentanza ai cittadini. (QUOTIDIANO.NET)

Dopo l'avvio dei lavori ieri, è in arrivo quindi la decisione della Corte Costituzionale sull'ammissibilità del quesito referendario, sostenuto dalla Lega, per rendere maggioritario il sistema di voto elettorale. (Sky Tg24 )

Il referendum era stato promosso da otto consigli regionali guidati dal centrodestra con lo scopo di trasformare in un maggioritario puro l'attuale sistema, attraverso l'abrogazione delle norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi. (Rai News)

La Consulta boccia il referendum sulla legge elettorale voluto dalla Lega. Le reazioni nel centrodestra. (ilGiornale.it)

Ma oggi i 15 giudici della Consulta lo hanno bocciato, perché il quesito è stato ritenuto “Manipolativo”. La decisione è giunta dopo 6 ore di camera di consiglio, non è dato sapere con quale maggioranza è stata emessa la sentenza. (vistanet)

Questa giurisprudenza è sempre rimasta ferma, per cui la inammissibilità appena pronunciata non possiamo dire che non fosse attesa e pronosticabile. Questa decisione di inammissibilità rende più facile la discussione su una nuova legge elettorale. (Formiche.net)