Ferrari sotto attacco hacker: cosa è successo?

Questo significa che i dati di una parte della rete sono stati bloccati dagli hacker, i quali chiedono poi un riscatto all’azienda in questione.

Ferrari sotto attacco hacker: finiscono online più di 7GB di dati. Gli hacker hanno colpito Ferrari con un attacco ransomware, che ha portato alla pubblicazione di 7GB di dati online: documenti interni, manuali di riparazione, dati tecnici e altro ancora. (HelpMeTech)

La notizia riportata su altri giornali

Si tratta di due ragazzi trevigliesi che avevano pagato quanto il display del distributore indicava, ma che sapevano di commettere qualcosa di non regolare. (L'Eco di Bergamo)

Perché assieme al messaggio "Fuori Alfredo dal 41 bis" apparso sui display dei distributori di molte città d'Italia - quelli installati dalla società Laser video di Suzzara -, gli hacker hanno anche manomesso il costo dei pacchetti di sigarette, abbassandoli da diversi euro a 10 centesimi. (La Repubblica)

Ennesimo attacco hacker: in una tabaccheria di Udine sigarette a 10 centesimi In via torino (Il Messaggero Veneto)

I macchinari sono stati resettati da remoto e, mentre alcuni mostravano sul display un appello per la liberazione dell’anarchico Alfredo Cospito, detenuto in regime di 41 bis, in altri è stato modificato il prezzo di vendita delle sigarette portandolo a 10 centesimi a pacchetto. (Sigmagazine)

Due ragazzi aveva acquistato sei pacchetti di sigarette dalla macchinetta automatica pagandoli solo 10 centesimi dopo un attacco hacker: pentendosi poi si sono presentati dal tabaccaio e hanno pagato la differenza. (Fanpage)

Tuttavia, al di là delle considerazioni salutistiche e delle idee politiche, è la natura dell’attacco che mi ha colpito per alcune ragioni. Non entro invece nel merito del messaggio “Fuori Alfredo dal 41bis" apparso sul display dei distributori automatici di tabacchi assortiti per protestare contro la detenzione dell’anarchico Cospito. (Panorama)