Casadei, primo squillo con il Chelsea! Ex Inter protagonista con l’U21

L’ex centrocampista dell’Inter ha siglato il suo primo gol con la nuova maglia, guidando la formazione Under 21 dei Blues al successo. RISCATTO – Esordio da ricordare per Cesare Casadei con la maglia del Chelsea U21.

Dopo l’esordio da dimenticare arriva il riscatto di Casadei con la maglia del Chelsea.

Già alle spalle, quindi, il brutto esordio in EFL con i “blues” dove il centrocampista aveva rimediato un cartellino rosso

Il centrocampista ex Inter, infatti, al suo esordio in Premier League 2 ha trovato il suo primo gol con la nuova maglia: un preciso destro scagliato dall’interno dell’area di rigore e che è valso il 2-0 finale in favore dei “Blues”. (Inter-News)

La notizia riportata su altri giornali

Ma un’altra lotta, forse la più difficile, la sta affrontando adesso, visto che ha rivelato ai suoi tanti fan che le è stata diagnosticata una malattia. Così Jane Fonda ha rivelato la notizia ai suoi follower su Instagram che le è stato diagnosticato un cancro non-Hodgkins. (YouMovies)

Jane Fonda, la dolorosa rivelazione: “Sono malata di cancro”. Ultim’ora, mondo della TV sconvolto: “Ho un cancro”. (Inews24)

L’ex Inter, ora, deve solo trovare la continuità giusta nella squadra giovanile, sperando di avere qualche chance per mettersi in mostra nella Premier che conta Cesare Casadei cambia le sorti della sua esperienza al Chelsea al suo debutto in campionato. (Spazio Inter)

L'80% delle persone sopravvive, quindi mi sento molto fortunata», ha spiegato. Jane Fonda ha annunciato di avere il tumore: la diagnosi è linfoma non-Hodgkin. (leggo.it)

L'attrice ha rivelato di avere un linfoma non-Hodking, problema che risulta essere curabile e da cui la maggior parte delle persone riesce a guarire. “Questo è un cancro molto trattabile. (News – Roba da Donne)

“Sono molto fortunata – continua – anche perché ho un’assicurazione sanitaria e accesso ai migliori medici e trattamenti. Le è stato diagnosticato un linfoma non-Hodkin e ha cominciato la chemioterapia, ma si ritiene a suo modo “fortunata”. (L'Unione Sarda.it)