Cina, PMI manifatturiero torna a galla dal minimo storico

Il Messaggero ECONOMIA

(Teleborsa) - Torna a galla l'industria manifatturiera cinese, che ha marzo ha registrato un'impennata, dopo un brusco rallentamento di febbraio causato dal lockdown imposto dal governo per l'epidemia di coronavirus.

Il dato supera ampiamente le attese che indicavano una risalita a 45 punti.

Il PMI così si porta anche al di sopra della soglia chiave dei 50 punti, oltre la quale si segnala una espansione dell'attività delle aziende. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

Il dato è superiore alle previsioni (45). Milano, 31 mar. (Yahoo Finanza)

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Il dato risulta sopra le attese degli analisti che erano per un livello a 40 punti. Si No Acconsento al trattamento dei dati ai fini della comunicazione a terzi per loro attività di marketing. (Wall Street Italia)

Copyright LaPresse - (LaPresse/Finanza.com) - Sorprendente il recupero dell'attività manifatturiera della Cina, dopo il lockdown che ha messo in quarantena l'economia del paese, a seguito dei contagi da coronavirus (LaPresse)

. (Teleborsa) -, traendo spunto dalle positive indicazioni arrivate dallaa, dove l'indicea marzo. (Il Messaggero)

Il dato si confronta con i 51,5 punti del consensus del Wall Street Journal. Secondo quanto comunicato dall’Ufficio nazionale di statistica di Pechino, il Purchasing Managers’ Index (Pmi) manifatturiero della Cina è salito in marzo a 52,0 punti dai 35,7 punti di febbraio (50,0 punti in gennaio), quando si era attestato sui minimi dagli Anni 90 del secolo scorso. (Investire Oggi)