L’Oms: "Il contagio corre veloce"

QUOTIDIANO NAZIONALE SALUTE

La maggior parte è stata rilevata attraverso i servizi di salute sessuale, in uomini che hanno rapporti sessuali con uomini.

"I casi recenti di vaiolo delle scimmie in Europa sono atipici per diversi motivi.

Tutti i casi recenti tranne uno non hanno una storia di viaggi rilevante verso aree in cui la malattia è endemica, nell’Africa occidentale o centrale.

Kluge afferma che la trasmissione potrebbe accelerare nel Vecchio Continente per "gli assembramenti, feste dovuti alla stagione estiva"

Il fatto che siano diffusi in Europa e oltre suggerisce che la trasmissione potrebbe essere in corso da tempo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Coloro che sono stati tracciati sono stati isolati, se dovessero manifestare dei sintomi verranno ricoverati e si procederà in maniera puntuale e veloce». Sabato 21 Maggio 2022, 08:16 - Ultimo aggiornamento: 09:25. (ilmessaggero.it)

Questo primo caso sospetto di vaiolo delle scimmie è stato segnalato già venerdì al Servizio del medico cantonale bernese e all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Lo ha annunciato oggi, sabato, il Dipartimento della sanità bernese, precisando che si tratta di una persona residente nel cantone che è stata esposta al virus all'estero. (RSI.ch Informazione)

Non è il Covid e non è giustificata alcuna psicosi sul vaiolo delle scimmie, con soli tre casi in Italia di pazienti ricoverati allo Spallanzani e tutti e tre in buono stato di salute. Accanto a questo, anche un potenziale calo dell'immunità collettiva contro il vaiolo umano perché " ormai gran parte della popolazione non è vaccinata ". (ilGiornale.it)

Per il vaiolo delle scimmie il contagio può avvenire sempre con il “droplet” ma non basta la vicinanza serve la commistione di saliva o di altri liquidi biologici. Il virus si trasmette per contatti stretti che non sono solo sessuali». (ilgazzettino.it)

A dirlo, all'Adnkronos Salute, Massimo Galli, già direttore del reparto di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano. E soprattutto questo patogeno non si è evoluto nella nostra specie, e nemmeno nelle scimmie a dire il vero. (Adnkronos)

L'altro è il calo dell'immunità a livello della popolazione mondiale: "Il vaccino contro il vaiolo umano, infatti, ci rendeva immuni anche nei confronti di questa zoonosi. Come riconoscere il vaiolo delle scimmie (BresciaToday)