Titane, l'horror-noir sfrenato e muscolare di Julia Ducournau, da Palma d'Oro

approfondimento. Festival di Cannes 2021: tutti i vincitori da Titane a Leos Carax. In questi giorni Titane si è guadagnato la definizione di film “pugno nello stomaco”, con diverse scene davanti a cui non è facile tenere gli occhi incollati allo schermo.

Il punto in comune è soprattutto uno: le passioni fortissime che attraversano e agitano le viscere delle due protagoniste, portate in scena con stili opposti. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Prima di presentare il film a Cannes invece la regista aveva detto: "Vedo i miei film come dei crossover: commedia, dramma, horror. Protagonisti del film sono gli attori Agathe Rousselle, Garance Marillier e Vincent Lindon. (TIMgate)

Julia Ducornau, 37 anni, francese, ha compiuto l'impresa con la sua storia d'amore fatta di metallo e di sangue e non ci sono polemiche o critiche che possano scalfire un risultato storico. Alla cena dopo la cerimonia di chiusura del festival ha voluto conoscere la straordinaria protagonista, la debuttante Agathe Rousselle: l'ha riempita di complimenti e si è fatto spiegare la scena in cui l'assassina in fuga si spacca il naso su un lavandino per alterare i suoi lineamenti e sembrare un maschio (la Repubblica)

Leonie Hanne in Tony Ward Couture e Pomellato è la regina di Cannes 2021. Nei sei giorni di Cannes 2021 abbiamo visto sfilare sul red carpet alcuni tra gli attori e registi più acclamati al mondo. (Pourfemme)

Per quanto si possa discutere sull’effettiva riuscita del film, Titane rientra in un’altra casistica, altrettanto politica ma meno in voga nella discussione collettiva che la bolla che si dedica al cinema sta portando avanti negli ultimi anni. (quinlan.it)

Rinascita anche a livello di glamour, moda e look che non hanno deluso, anzi, hanno incantato. Resterà indimenticabile Bella Hadid con la collana scultura di Schiaparelli, o Isabelle Huppert in un abito Balenciaga da sogno (TIMgate)

SPETTACOLARI. MATT DAMON – voto 10: Non si prende troppo sul serio (a differenza della soporifera masterclass di Jodie Foster, Palma d’oro alla carriera, e della lezione su cinema e teatro di Isabelle Huppert) Sottotono per moltissimi aspetti, ma sorprendente per altri, ha riservato – nonostante le premesse tutt’altro che floride – alcuni colpi di scena. (leggo.it)