Cacciatori al Giglio per abbattere i mufloni. Gli ambientalisti: 'Inutile mattanza'

La Nazione INTERNO

Isola del Giglio (Grosseto), 21 novembre 2021 - Li chiamano "selecontrollori", ma in soldoni sono circa cento cacciatori che domani sbarcheranno sull’Isola del Giglio per uccidere circa trenta mufloni.

In questi ultimi 19 anni sono stati chiesti indennizzi per danni dei mufloni per 1200 euro, praticamente irrilevanti".

L’Ente Parco provvederà anche al pagamento del soggiorno al cacciatore in un appartamento dotato di cucina. (La Nazione)

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Anche se vi fossero valide ragioni per eliminare i mufloni del Giglio, e non ve ne sono, esistono comunque metodi diversi dalle solite fucilate Da lunedì le carabine e i fucili dei cacciatori cominceranno a eliminare, uno dopo l’altro, i circa 50 mufloni ‘alieni’ presenti nell’isola. (Dire)

Al Giglio, oltre ai mufloni, verranno catturati e uccisi anche i conigli selvatici ed eradicate piante come il Fico degli Ottentotti, che crescono rigogliose nell’isola Per la Protezione animali, “dopo L’Elba, ora tocca anche ai mufloni del Giglio, accusati di nutrirsi di lecci e impedire così la rinaturalizzazione dell’area. (Il Sole 24 ORE)

Dal 22 novembre al 20 dicembre un centinaio di cacciatori assoldati dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, procederanno con la fucilazione di qualche decina di mufloni che vivono sull’isola del Giglio. (Il Fatto Quotidiano)

Il muflone è l’antenato selvatico delle nostre pecore, e da circa diecimila anni è presente sulle isole mediterranee – ma non sul Giglio! Già, perché i mufloni – come gli umani, del resto – non sono originari dell’isoletta, ma vi sono stati introdotti nel 1955, quando si temeva che la specie fosse prossima all’estinzione. (Corriere della Sera)

Ma le polemiche non si placano. Quello che mi preme sottolineare è che prima di fare degli esposti in procura bisognerebbe conoscere meglio quello che sta accadendo. (La Nazione)

Per questo una nuova, grande mobilitazione è già in corso". (Repubblica TV)