Il Cremlino: gli statunitensi non sono coperti dalla Convenzione di Ginevra

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Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha inoltre dichiarato, secondo Ria Novosti, che hanno sparato ai militari russi e dunque hanno messo le loro vite a repentaglio.

(askanews) – Gli statunitensi catturati dalla Russia in Ucraina non sono coperti dalla Convenzione di Ginevra in quanto non appartengono a truppe regolari.

In precedenza i media russi avevano condiviso immagini, identificando quelli che hanno sostenuto fossero due cittadini statunitensi catturati

Lunedì 20 giugno 2022 - 20:21. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre testate

Con un fuori programma che ha fatto impazzire i fan: Damiano ha ballato in slip sul palco. Nel video anche il ringraziamento ai Maneskin da parte di Eddie Vedder, leader di Pearl Jam (Alto Adige)

La Russia potrebbe giustiziare i due mercenari americani catturati in Ucraina Il portavoce del Cremlino non esclude che i due ex soldati americani catturati dai russi in Ucraina possano essere giustiziati. (Fanpage.it)

Questi crimini devono essere indagati e loro devono sottoporsi a un processo» Asserendo innanzitutto: «I due combattenti americani fatti prigionieri in Ucraina sono “mercenari” che devono essere ritenuti responsabili dei “crimini” commessi». (Secolo d'Italia)

Come si legge su Oda Tv, appena catturati, i soldati stranieri che combattono in Ucraina “in un solo giorno si trasformano in ‘figli dei fiori’, dichiarandosi contro la guerra”. In un articolo, infatti, Oda Tv spiega che il simbolo che campeggia sull’uniforme di uno dei due soldati americani catturati, Alexander John-Robert Drueke, lo rivela come membro dell’US Armed Forces Chemical Warfare Corps, cioè la forza militare Usa dedicata alle armi chimiche (Piccole Note)

Mercoledì 22 giugno 2022 - 07:40. L’ambasciata russa: nessuna richiesta dagli Usa per gli americani catturati. Lo ha chiarito ai giornalisti l'ambasciatore Antonov. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 22 giu. (Agenzia askanews)

Non commentiamo mai e, soprattutto, non abbiamo il diritto di intervenire sulle decisioni della Corte» (Open)