Ema, i benefici del vaccino Johnson & Johnson superano i rischi

Sky Tg24 INTERNO

Anche per questo, l’Ema ha detto di non impone limitazioni legate all’uso del vaccino

Dunque, “sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati", hanno riferito gli esperti.

Secondo gli esperti, "una spiegazione plausibile" per gli eventi rari dopo il vaccino di Johnson & Johnson, che vedono "la combinazione di coaguli di sangue e piastrine basse", è una "risposta immunitaria, che porta a una condizione simile a quella osservata a volte nei pazienti trattati con eparina", scrive ancora l'Ema. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Via libera dell'Ema al vaccino J&J. Si legge in una nota dell'Agenzia Ue nella quale si precisa però che i benefici superano i rischi. (Il Giornale di Vicenza)

Secondo le valutazioni dall’agenzia europea del farmaco, l’Ema, un legame fra trombosi e vaccino non può essere escluso ma non inficerebbe comunque i benefici della somministrazione nel prevenire le forme più gravi di Covid. (Prima Treviglio)

Il Prac ha concluso che nelle informazioni sul prodotto per il vaccino Janssen dovrebbe essere aggiunto un avvertimento su coaguli di sangue insoliti con piastrine basse, per i quali gli esperti hanno trovato «un possibile collegamento» con la dose di Johnson & Johnson (Notizie - MSN Italia)

Secondo quanto concluso oggi dal Prac dell’Ema, alle informazioni sul prodotto per il vaccino Janssen dovrà venire aggiunto un avvertimento su coaguli di sangue insoliti con piastrine basse, specificando che si tratta di effetti collaterali molto rari del vaccino in oggetto. (ilGiornale.it)

Al 13 aprile, oltre 7 milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Janssen negli Stati Uniti" In presenza di questi sintomi "nelle 3 settimane successive" alla vaccinazione anti-Covid, "parla con il tuo medico o contatta le autorità sanitarie nazionali competenti". (IL GIORNO)

Attualmente cerchiamo di effettuare circa 2mila vaccini al giorno, ma è fondamentale che ci arrivino le dosi” Il Molise, appena promosso dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa, dovrà rispettare la consegna delle 2mila inoculazioni al giorno. (Primonumero)