Covid, Commissione Europea propone stop a voli dall’Africa meridionale a causa della nuova variante
L'annuncio della portavoce Dana Spinant. (LaPresse) – La Commissione Europea, in stretto coordinamento con gli Stati membri, proporrà di attivare il freno di emergenza per fermare il traffico aereo con l’Africa meridionale a causa della variante di interesse Covid B.1.1.529.
“Vogliamo avere misure rapide, coordinate e coerenti per evitare che ci siano scappatoie attraverso le quali il virus si faccia strada in Europa” ha detto la portavoce della Commissione Dana Spinant
lì scoperta. (LaPresse)
Se ne è parlato anche su altri media
Covid, la Commissione europea propone lo stop ai voli dall'Africa meridionale a causa della nuova variante. Lorenzo Bani, presidente del Parco di San Rossore ha espresso dubbi sul progetto di uccisione degli animali al Giglio del Parco Arcipelago Toscano. (Qui News Elba)
"La mattanza dei mufloni dell’Isola del Giglio servirà ai cacciatori per accumulare punti come "selecontrollori" e a utilizzare il carnaio per l’"autoconsumo". Il disciplinare della strage all’articolo 9 prevede che gli animali uccisi possano essere destinati all’"autoconsumo" dei cacciatori, o di coloro che sarebbero stati danneggiati dai mufloni, come indennizzo, o dell’Ente Parco stesso. (La Nazione)
Info utili e prenotazioni: partenza dei gruppi di 15/20 persone alle ore 9,00 alle ore 11,00 e alle ore 15,00 da piazza Calamosca (fronte Hotel) Daniele Puddu (direttore artistico del progetto), il Prof. (Sardegna Reporter)
L’uccisione dei mufloni servirà anche per la sanguinaria “raccolta punti” dei cacciatori. L’articolo 8 assegna 3 punti per ogni capo abbattuto in tecnica singola, 0.25 punti per le uccisioni in tecnica collettiva e persino 0,5 punti a colpo per i colpi a vuoto» (IlGiunco.net)
Le attività di cattura sono però dispendiose e alcuni esemplari verranno quindi semplicemente cacciati. La caccia e la cattura dei mufloni all’Isola del Giglio è considerata fondamentale per preservare l’ecosistema. (ViaggiNews.com)
C’è chi si sta adoperando per salvare i mufloni del Giglio. Tuttavia, gli stessi agricoltori locali respingono tale ipotesi e, in risposta, hanno sottoscritto una lettera che assolve i mufloni da tali accuse (La Stampa)
