Bocciato il referendum della Lega sulla legge elettorale, la delusione di Solinas

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Anche il Governatore Christian Solinas, grande sostenitore del referendum non nasconde la sua delusione: «Impedire ai cittadini italiani di esprimersi su un aspetto così importante della democrazia e delle Istituzioni, come è la Legge Elettorale, è una sconfitta per tutti».

Ma oggi i 15 giudici della Consulta lo hanno bocciato, perché il quesito è stato ritenuto “Manipolativo”.

La decisione è giunta dopo 6 ore di camera di consiglio, non è dato sapere con quale maggioranza è stata emessa la sentenza. (vistanet)

Su altri giornali

Tra i principali sostenitori del referendum abrogativo la Lega di Matteo Salvini. La regola del gioco. L’importanza della legge elettorale sulla vita politica di uno Stato è alla base dell’approfondimento “La regola del gioco”, in onda per tutta la settimana su Sky Tg24, alle 10 del mattino. (Sky Tg24 )

In pratica, la legge elettorale che risulterebbe da un esito positivo del referendum, secondo i giudici, non sarebbe di immediata applicabilità. Luigi Di Maio ha replicato a stretto giro: “Volevano introdurre in Italia un sistema elettorale totalmente maggioritario, garantendo meno rappresentanza ai cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

Le reazioni nel centrodestra. Ancora più duro Calderoli che, in una nota, attacca: " Ieri il quotidiano la Repubblica scriveva ‘Cancellare Salvini’ e oggi con la decisione negativa della Consulta sul referendum sulla legge elettorale possiamo scrivere ‘cancelliamo il popolo’" . (ilGiornale.it)

Respinta la richiesta presentata da otto consigli regionali Corte Costituzionale: è inammissibile il referendum sulla legge elettorale La richiesta è stata dichiarata inammissibile per "l’assorbente ragione dell’eccessiva manipolatività del quesito referendario" nella parte che riguarda la delega al Governo, ovvero proprio nella parte che, secondo le intenzioni dei promotori, avrebbe consentito l’autoapplicatività della “normativa di risulta”. (Rai News)

Questa giurisprudenza è sempre rimasta ferma, per cui la inammissibilità appena pronunciata non possiamo dire che non fosse attesa e pronosticabile. La giurisprudenza costituzionale è stata sempre molto attenta e limitativa sui referendum elettorali. (Formiche.net)

La norma oggetto del conflitto, tra l'altro, "avrebbe potuto essere contestata in via incidentale, come in effetti avvenuto nel giudizio di ammissibilita' del referendum", si legge nella nota di Palazzo della Consulta. (QUOTIDIANO.NET)