Mutui: cambia il tasso variabile dal 1°gennaio 2020, ecco come

Notizie Ora ECONOMIA

Il tasso variabile dei mutui è basato fondamentalmente sull’Euribor, che subirà a breve delle modifiche strutturali.

Inizierà a cambiare qualcosa tra un anno, quando le banche inizieranno a modificare il sistema informatico, in quanto bisogna adeguarsi a questo nuovo tasso.

Tasso mutui: cosa cambia. Il nuovo calcolo dell’Euribor darà al mercato finanziario maggiore affidabilità e trasparenza.

Nuovo tasso variabile: cosa cambia per i mutui. (Notizie Ora)

Ne parlano anche altre testate

Complessivamente, quasi il 75% delle richieste prevede un piano di rimborso superiore ai 15 anni. La dinamica complessiva influenzata dal progressivo recupero della componente dei nuovi mutui ma, soprattutto, dalla ripresa delle surroghe stimolate da tassi applicati che negli ultimi mesi hanno toccato i nuovi minimi. (Yahoo Finanza)

Chiaramente le condizioni di accesso al mutuo online e le modalità di richiesta variano da istituto a istituto ma è una certezza oramai che questi siano assolutamente sicuri e convenienti. Quali informazioni ti saranno richieste per il mutuo online? (Notizie.it)

Come muoversi se si vuole cambiare un mutuo in corso? Ora che i tassi sono al minimo storico, con il «fisso» a cavallo del punto percentuale, si può (Corriere della Sera)

Manca meno di un mese all’esordio del nuovo calcolo dell’Euribor, il tasso di riferimento che interessa da vicino i titolari di un mutuo a tasso variabile. Dal 2022, il nuovo Euribor, con il calcolo basato solo sulle operazioni effettive, vedrà l’esordio come l’unico parametro di riferimento per tutti i mutui a tasso variabile. (Money.it)

La dinamica complessiva influenzata dal progressivo recupero della componente dei nuovi mutui ma, soprattutto, dalla ripresa delle surroghe stimolate da tassi applicati che negli ultimi mesi hanno toccato i nuovi minimi. (La Legge per Tutti)

Relativamente al singolo mese di novembre, si tratta dell'importo più elevato degli ultimi 8 anni. Dopo la robusta crescita rilevata nel mese di ottobre, anche a novembre le richieste di nuovi mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane fanno segnare un forte incremento, con un +21% rispetto allo stesso mese del 2018. (Italia Oggi)