Reddito di emergenza, al via le domande

Civonline INTERNO

Uno strumento molto utile in questi mesi di difficoltà economica e sociale”.

In molti mi segnalano la non conoscenza del Reddito di Emergenza.

Lo ha sottolineato l’assessore ai Servizi Sociali Cinzia Napoli.

Il richiedente dovrà essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica valida al momento della presentazione della domanda

Condividi. . . . . . CIVITAVECCHIA – “In questi giorni stanno aumentando le richieste di aiuto ai servizi sociali. (Civonline)

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Il requisito relativo al valore ISEE viene verificato, in fase istruttoria, dall’Inps nell’ultima DSU, valida alla data di presentazione della domanda di EMERGENZA 2021: DOMANDE al VIA, tutti i RESITI per richiederlo e CHI spetta. (iLMeteo.it)

Evitano anche di polemizzare con Mimmo Parisi, “padre” del reddito di cittadinanza diventato presidente dell’Anpal, l’agenzia pubblica che si occupa di avviamento al lavoro. Nonostante la critica radicale, Brambilla e Forlani non chiedono l’abrogazione del reddito di cittadinanza, a maggior ragione tenuto conto della complessa realtà economica con cui il Paese dovrà fare i conti post Covid 19 (Quotidiano del Sud)

Anche se sarà oggettivamente poco verosimile che il disoccupato straniero senza una stabile residenza possa davvero restituire i soldi Un altro “furbetto“ del reddito di cittadinanza, scoperto e denunciato dai carabinieri per la "indebita percezione" del sussidio. (IL GIORNO)

La minuziosa indagine svolta dai militari, ha permesso di accertare che i sei truffatori, nel mese di febbraio 2021, hanno messo in atto con un unico disegno criminoso ben definito, in più riprese e in concorso tra loro, tentate truffe in danno dello Stato agli Uffici Postali di Cassina Rizzardi e Luisago, i quali, per mezzo di perfezionate istanze con dichiarazioni mendaci circa requisiti necessari per aggirare la norma, tentavano, in modo fraudolento, di ottenere ingiusti benefici circa erogazioni del R. (Prima Como)

I soggetti sono stati scoperti dai Carabinieri della Compagnia di Matera e denunciati quindi all’autorità giudiziaria. Sono circa 40, in tutto, le persone denunciate dai Carabinieri in provincia di Matera nel corso degli ultimi mesi per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza per un importo complessivo che, ad oggi, si aggira attorno ai 230mila euro. (Quotidiano del Sud)

Le persone individuate sono state segnalate a 14 uffici giudiziari nelle Regioni di residenza di Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, alla stessa Inps per la revoca del sussidio e il recupero del beneficio economico nonché alla procura regionale della Corte dei Conti per gli eventuali profili di danno erariale. (Cronaca Qui)