Protesta contro il falso cibo "made in Italy": in 4 mila al Brennero con la Coldiretti

l'Adige INTERNO

BOLZANO. È iniziata questa mattina al Brennero la maxi manifestazione di Coldiretti a difesa del Made in Italy "per fermare l'invasione di cibo straniero spacciato per italiano mentre l'Ue mette a rischio l'etichetta". Già arrivati una cinquantina di pullman da tutt'italia. Presenti oltre 4 mila agricoltori. To view this video please enable JavaScript, and consider upgrading to a web browser that supports HTML5 video Migliaia di agricoltori presidiano il Brennero per la difesa del made in Italy È iniziata al Brennero la maxi manifestazione di Coldiretti a difesa del Made in Italy "per fermare l'invasione di cibo straniero spacciato per italiano mentre l'Ue mette a rischio l'etichetta". (l'Adige)

La notizia riportata su altre testate

Oggi e domani il presidio con migliaia e migliaia agricoltori che stanno raggiungendo la frontiera per verificare, contestualmente alle operazioni delle forze dell'ordine, il contenuto di tir, camion frigo ed autobotti. (Tiscali Notizie)

Lo ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini al valico italo-austriaco in occasione della maxi manifestazione in corso da questa mattina, 8 aprile. "Il Brennero è un luogo-simbolo per il passaggio dei falsi prodotti made in Italy che invadono il nostro mercato ed è da qui che rilanciamo la nostra battaglia sulla trasparenza dell'origine in etichetta che è un diritto dei cittadini europei". (Alto Adige)

Di Redazione Picenotime lunedì 08 aprile 2024 (picenotime.it)

Con diecimila agricoltori in due giorni, 500 dei quali del Friuli Venezia Giulia, al Brennero parte la grande mobilitazione della Coldiretti per fermare il falso made in Italy che transita dai valichi di confine (Telefriuli)

Un centinaio di agricoltori della provincia di Salerno sono arrivati al confine di Stato del Brennero per bloccare i Tir e verificare cosa trasportano, la provenienza delle merci e controllare se ci sono prodotti agricoli che fanno concorrenza sleale a quelli italiani. (ondanews)

Il presidente e il direttore di Coldiretti Oristano guidano la delegazione alla manifestazione nazionale Anche una trentina di rappresentanti di Coldiretti Oristano, con in testa il presidente Paolo Corrias e il direttore Emanuele Spanò, sono in viaggio con il resto della delegazione sarda dell'associazione per raggiungere il valico del Brennero, dove oggi e domani è in programma una grande mobilitazione per smascherare il Fake in Italy a tavola. (LinkOristano)