Sciopero dei taxi: gli utenti si sfogano sul web e chiedono vere liberalizzazioni. La ricerca di SocialCom

Secolo d'Italia INTERNO

È quanto emerge da un’analisi di SocialCom che, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato le conversazioni sul web dal primo giugno ad oggi, rilevando un crescente interesse sul tema dei taxi.

Negli ultimi 3 giorni le conversazioni sul tema hanno infatti subito un incremento superiore al 350%, segno del crescente interesse degli utenti.

Le altre key associate sono quelle più utilizzate dagli utenti per denunciare disservizi (“sciopero selvaggio”, “arroganza”, “corse”, “ritardi”) e possibili soluzioni (“car sharing” e “monopattini”)

Lo sciopero nazionale proclamato dai tassisti sta indignando la rete, che si schiera a favore delle liberalizzazioni e della concorrenza. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oltre 300 taxi in corteo dall'Aeroporto di Genova al centro cittadino. Continua cosi' per il secondo giorno consecutivo la protesta contro il Ddl Concorrenza e la deregolamentazione del settore. (Tiscali Notizie)

Il secondo punto dell’articolo dieci del Ddl concorrenza è quello che chiede "promozione della concorrenza, anche in sede di conferimento delle licenze, al fine di stimolare standard qualitativi più elevati" Perché i taxi sono contro il Ddl concorrenza. (Today.it)

Come dimostra la ricerca SocialCom, il maggior numero di interazioni è stato registrato su Facebook e Twitter, che si confermano i due social preferiti per le discussioni di questo tipo L'incremento delle conversazioni relative al tema dello sciopero dei taxi è stato del 315% in tre giorni, con un picco notevole registrato il 5 luglio, giorno della prima grande manifestazione nazionale dei tassisti. (ilGiornale.it)

Dopo la manifestazione di ieri, che ha visto migliaia di tassisti sfilare per le strade del centro di Roma, oggi si continua nelle città di appartenenza. Per il secondo giorno consecutivo i tassisti di tutta Italia stanno scioperando contro l’articolo 10 del Ddl Concorrenza. (Corriere TV)

Chissà se è servizio pubblico lasciare persone a piedi di notte, con la pioggia, perché senza contanti Il coro contro Selvaggia Lucarelli. La 'battaglia gialla' di Selvaggia Lucarelli non è ovviamente gradita dai tassisti, che a Napoli hanno dato il peggio di loro. (Today.it)

Così anche i tassisti pavesi protestano e per questo ieri mattina, come in tutte le città italiane, hanno incrociato le braccia per uno sciopero di due giorni indetto da 15 sigle sindacali. «Siamo un servizio pubblico con tariffe fisse, il rischio è quello di venire gestiti da un algoritmo e perdere la territorialità», spiegano durante il presidio davanti alla stazione ferroviaria, dove si trova il maggior numero di stalli in città (La Provincia Pavese)