Regionali Sicilia, il centrodestra si spacca. Musumeci: “Cercatevi un altro candidato”
Vista la situazione il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, decide di tirarsi indietro.
Nello Musumeci si sfila dalla corsa: ritira la sua candidatura alle regionali del 25 settembre visto il mancato accordo tra i partiti del centrodestra.
Mentre continuano le trattative nel centrodestra per scegliere il candidato governatore della Sicilia, in vista delle elezioni regionali del 25 settembre, sembra che Forza Italia e la Lega abbiano trovato l'accordo sull’ex ministra Stefania Prestigiacomo (Today.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lega e Forza Italia hanno trovato l'intesa sulla candidatura per la rpesidenza della Regione Sicilia e lanciano Stefania Prestigiacomo. Ringrazio di vero cuore Giorgia Meloni e Ignazio La Russa per il convinto e tenace sostegno datomi. (Italia Oggi)
E' stata la Lega a dare l'assist a Forza Italia, dando l'ok per la candidatura azzurra, e ritirando quella di Minardo. Sicilia a Forza Italia. (Tp24)
Ignazio La Russa aveva precisato che questa intesa non coinvolgeva Fratelli d’Italia, che invece rilanciava il nome di Musumeci. In mattinata Forza Italia e Lega avevano chiuso una intesa per lanciare verso la presidenza della Regione la forzista Stefania Prestigiacomo (Giornale di Sicilia)
Una cosa però non ci si può chiedere: sostenere un candidato che saliva sulla Sea Watch con il Pd», ha scritto la leader di FdI. Tutte le caselle sembrano andare a posto affinché il centrodestra trovi un candidato unitario a poco più di un mese dalle elezioni del 25 settembre, ma in realtà non è così. (La Sicilia)
Lo scrive su Facebook il governatore siciliano Nello Musumeci chiamandosi di fatto fuori dalla corsa per le elezioni regionali in programma il 25 settembre Con queste parole il presidente Nello Musumeci ritira la disponibilità alla sua ricandidatura. (RagusaOggi)
Ringrazio di vero cuore Giorgia Meloni e Ignazio La Russa per il convinto e tenace sostegno datomi. E sottoscrivo rigo per rigo le parole di Giorgia Meloni e Ignazio La Russa (Livesicilia.it)
