Djokovic deve lasciare l'Australia: il ministro dell'Immigrazione annulla il visto per la seconda volta

Il Riformista SPORT

Non solo: in base alle leggi australiane Djokovic rischia un bando di tre anni dal Paese.

A questo punto Djokovic rischia l’espulsione dal Paese che gli impedirebbe di prendere parte al primo torneo dello Slam, che ha vinto nove volte in carriera.

Il punto chiave della vicenda che ha portato al secondo annullamento del visto è l’indagine sulla dichiarazione di viaggio presentata dal campione serbo

Il ministero dell’immigrazione australiano Alex Hawke ha annullato per la seconda volta il visto di Nole, che si era recato ‘Down Under’ per partecipare agli Australian Open con una discussa esenzione medica dal vaccino anti Covid-19. (Il Riformista)

Ne parlano anche altre fonti

Ma gli avvocati di Novak Djokovic non si arrendono e si preparano a impugnare la decisione. La decisione di espellere Djokovic a sorteggio già effettuato ha gettato nel caos l'Australian Open (IL GIORNO)

La decisione, viene spiegato in una nota, è stata presa “per motivi di salute e di ordine pubblico”. Questo significa che a Djokovic, arrivato a Melbourne per prendere parte agli Australian Open ma è stato fermato, sarà vietato l’ingresso in Australia per tre anni, tranne che in determinate circostanze. (L'Unione Sarda.it)

Ringrazio gli ufficiali del Dipartimento degli affari interni e dell’Australian Border Force che lavorano ogni giorno per servire gli interessi dell’Australia in ambienti operativi sempre più difficili". (il Giornale)

"Nel prendere questa decisione - ha aggiunto Hawke -, ho attentamente considerato le informazioni che mi sono state fornite dal Department of Home Affairs, dall'Australian Border Force e da Djokovic. Visto cancellato "per questioni di salute e di ordine pubblico". (Tiscali.it)

Getty Images. Dunque il Governo australiano ha annullato il visto di Novak Djokovic per la seconda volta e secondo il ministro dell’Immigrazione la decisione è stata presa “per motivi di salute e ordine pubblico, in quanto era nell’interesse della popolazione farlo”. (Sport Mediaset)

(.) Fondamentalmente, Djokovic è un buon ambasciatore del tennis» Se Djokovic vuole appellarsi alla decisione di Hawke dovrà probabilmente tornare all'hotel nel quale era stato rinchiuso al suo arrivo in Australia (Bluewin)