Draghi non ha la 'fortuna' di Monti. Più difficili le operazioni verità
Draghi non ha la 'fortuna' di Monti.
Al Governo Monti la sospensione dell’ottimismo stolido degli aerei pieni e dei ristoranti affollati ha offerto una finestra d’azione, durata non più di qualche mese, per fare il necessario.
Saranno, insomma, più difficili le operazioni verità e non per colpa del presidente del Consiglio
Passata la paura del default, è passata anche la disponibilità delle forze politiche verso l'agenda Monti. (Strade)
Su altri giornali
Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone Nota informativa:. l’indagine è stata realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, il 22 e il 23 febbraio 2021, per Radio1 Rai su un campione stratificato di 2.000 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. (Famiglia Cristiana)
Per questo MIO Italia ha predisposto un Piano per la ripresa economica del comparto. MIO Italia – Piano per la ripresa economica del comparto Horeca (Redazione Jamma)
Investitori stranieri bullish sulle azioni italiane. Le attenzioni degli investitori stranieri si sposterebbero in particolare sulle azioni italiane, quindi sui titoli presenti alla Borsa di Milano Basti pensare che tutte le agenzie di Rating, da Fitch a S&P, passando per Moody’s appena ieri, tutte si dicono sicure che con Mario Draghi al governo le cose non potranno che andare bene. (FX Empire Italy)
Ma quasi sempre, per non dire sempre, non si riesce a venirne a capo. Purtroppo, in Italia, governare logora anche i primi della classe (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Così il Presidente di ALIS Guido Grimaldi (nella foto) ha commentato i lavori del Consiglio direttivo, tenutosi in modalità videoconferenza alla presenza di moltissimi soci, durante il quale sono stati analizzati l’attuale contesto politico-istituzionale e le priorità del programma di Governo. (Corriere Ortofrutticolo)
Nel discorso pronunciato al Senato per illustrare il programma del suo governo, il nuovo Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha riportato in uso parole a lungo dimenticate. E parole più simboliche, diventate negli ultimi anni e ancor più negli ultimi mesi, desuete, come concorrenza. (Fortune Italia)
