Cgil avvia 4 referendum su licenziamenti, precari, appalti

LA NAZIONE INTERNO

La Cgil dà il via a quattro quesiti referendari: i primi due sui licenziamenti (uno sul superamento del contratto a tutele crescenti e l'altro sull'indennizzo nelle piccole imprese, previsti dal Jobs act), il terzo sulla reintroduzione della presenza delle causali per i contratti a termine; il quarto relativo agli appalti, sulla responsabilità del committente sugli infortuni sul lavoro. Lo ha deciso l'assemblea generale, nell'ambito di una strategia complessiva di mobilitazione. (LA NAZIONE)

Su altre testate

Sciopero generale di 4 ore l'11 aprile in tutti i settori privati, otto in quello dell’edilizia, con manifestazioni ed iniziative territoriali a sostegno delle rivendicazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per una giusta riforma fiscale, un nuovo modello di fare impresa, e il contrasto alla precarietà e per il rinnovo dei contratti nazionali. (Adnkronos)

– La mobilitazione della Cgil non si ferma e prosegue con tutti gli strumenti a disposizione: dalle iniziative alle assemblee, dagli scioperi alle manifestazioni nazionali, dal sostegno alle vertenze per i rinnovi dei contratti alla raccolta delle firme per i referendum e le proposte di legge di iniziativa popolare. (Agenzia askanews)

CGIL E UIL PROCLAMANO PER TUTTI I SETTORI PRIVATI 4 ORE DI SCIOPERO GENERALE PER GIOVEDÌ 11 APRILE 2024 ed invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori a aderire e a partecipare alle iniziative e mobilitazioni che saranno organizzate a livello territoriale. (CGIL)

L'assemblea generale della Cgil ha deciso di impegnare ogni livello e struttura dell'organizzazione per la realizzazione della strategia complessiva di mobilitazione. (Tiscali Notizie)

La mobilitazione della Cgil non si ferma e prosegue con tutti gli strumenti a disposizione, dalle iniziative alle assemblee, dagli scioperi alle manifestazioni nazionali, dal sostegno alle vertenze per i rinnovi dei contratti alla raccolta delle firme per i referendum e le proposte di legge di iniziativa popolare. (CGIL)

Gli edili di Fillea e Feneal si asterranno dal lavoro per 8 ore. Passato marzo, tocca ad aprile. (Il Giornale d'Italia)