Chiara Lindl, alla foce dell'Oglio solo tronchi. Diminuiscono le possibilità di trovare il corpo della ventenne nel Sebino
Iniziata stamattina 14 aprile, alle 7, la quarta giornata di ricerche nel lago d'Iseo. Volontari e specialisti sono a lavoro per provare a riconsegnare alla famiglia il corpo della ventenne Chiara Lindl, dispersa nel Sebino dal 1° settembre 2023 dopo un incidente in barca. Con il trascorrere delle ore, però, diminuiscono le speranze dei familiari. Le venti sagome individuate fino a ieri, sabato 13 aprile, dai cani molecolari giunti da Monaco di Baviera, vicino alla foce del fiume Oglio erano soltanto tronchi come hanno appurato i robot subacquei utilizzati dai volontari del Garda. (Corriere)
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Fondali del lago d'Iseo ispezionati in cerca di Chiara Lindl Corriere Tv / CorriereTv (Corriere TV)
Ieri l’ultimo filo di speranza si è spezzato: anche il quarto giorno di ricerche straordinarie finanziate dalla famiglia della ragazza – a supportare i genitori, una raccolta fondi – ha dato esito negativo. (IL GIORNO)
Sarà Chiara? Lo sperano tutti sul gommone tornato a cercare nel lago d’Iseo il corpo di Chiara Mercedes Lindl, la ventenne bavarese caduta in queste acque profonde la sera del primo settembre dello scorso anno e sparita. (Corriere della Sera)
– “Grazie a tutti per l’aiuto, qui a Pisogne ormai abbiamo degli amici, rimarremo legati al lago d’Iseo”. Missing CaptionMissing Credit Ieri l’ultimo filo di speranza si è spezzato: anche il quarto giorno di ricerche straordinarie finanziate dalla famiglia della ragazza - a supportarli, una raccolta fondi - ha dato esito negativo. (IL GIORNO)
Ultime ore di speranza prima di interrompere le ricerche. Ma dalle analisi è emerso che si trattava soltanto di tronchi. (Corriere)
Il nuovo round per provare a recuperare il corpo della giovane era iniziato all'alba dello scorso 12 aprile ed era stato finanziato dai genitori di Chiara, anche grazie a una raccolta fondi. I sub dotati di sonar hanno scandagliato i punti fiutati dai cani, concentrati da Pisogne e Lovere in direzione nord, verso la foce dell’Oglio. (IL GIORNO)
