Piemonte, superato il milione di vaccinati - Il piccolo

Il Piccolo INTERNO

10.265 gli over 80 e 10.788 i settantenni (di cui 5.908 vaccinati dai propri medici di famiglia).

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 1.013.566 dosi (di cui 348.472 come seconde), corrispondenti al 81,8% di 1.239.440 finora disponibili per il Piemonte

A 4.125 è stata somministrata la seconda dose.

Sono per l’esattezza 28.400 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con un ulteriore motivo di soddisfazione per la «macchina vaccinale» regionale: l’ultimo aggiornamento statistico pone il Piemonte al primo posto in Italia per la percentuale di persone immunizzate con la seconda dose (7,97%) in rapporto agli abitanti. (La Stampa)

Sul possibile prolungamento verso i comuni limitrofi a Milano se ne discute da tempo. Ma, ,dopo lunghi mesi di silenzio e pur in presenza di un’emergenza sanitaria tuttora in corso, il Comitato Civico M4 riscontra segnali positivi riguardo al progetto di prolungamento della M4 verso il Sud Ovest Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Per cui oggi più che mai riaprire non significa abbassare il nostro livello di attenzione e prudenza, ma al contrario alzarlo ancor di più“ – Da lunedì 12 aprile anche la provincia di Torino passerà in zona arancione come il resto del Piemonte, mentre per la provincia di Cuneo la misura scatterà da mercoledì 14 aprile, alla luce del nuovo decreto che per i territori con una incidenza superiore a 250 casi su 100 mila abitanti prevede misure più restrittive fino al rientro sotto la soglia di allerta. (Radio Gold)

Il sabato da record parla di oltre 28mila somministrazioni e circa 350mila piemontesi che hanno già ricevuto la seconda dose La carenza di dosi ha spesso costretto il governatore Alberto Cirio a rivolgersi al governo e paventare in qualche occasione l’idea di acquistare vaccini per conto proprio. (La Stampa)

Lo hanno dichiarato oggi, sabato 10 aprile, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, commentando il ritorno del Piemonte in zona arancione, previsto a partire da lunedì 12 aprile, per tutte le province tranne quella di Cuneo, che dovrebbe passare in area arancione prima del 14 aprile. (Novara Today)

Per cui oggi più che mai riaprire non significa abbassare il nostro livello di attenzione e prudenza, ma al contrario alzarlo ancor di più” "Il ritorno in zona arancione è un segnale importante e anche i dati della pressione ospedaliera mostrano finalmente una progressiva riduzione dei ricoveri sia in terapia intensiva che in degenza ordinaria - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi -. (TorinOggi.it)