Covid: il Tar annulla la circolare ministero sulla «vigilante attesa»

La PekoraNera SALUTE

Il ricorso è firmato dal presidente e avvocato Erich Grimaldi e dall’avvocato Valentina Piraino.

Il Tar annulla la Circolare nella parte in cui prevede la “vigilante attesa” nei primi giorni della malattia e pone indicazioni di non utilizzo di farmaci.

Questa decisione cristallizza una volta per tutte quale sia il ruolo del medico di medicina generale, ovvero agire e non lasciare i malati Covid ad attendere l’evolversi della malattia”

Si annulla quindi la Circolare del Ministero della Salute aggiornata al 26 aprile 2021, nella parte in cui, oltre a prevedere la “vigilante attesa” nei primi giorni d’insorgenza della malattia, pone anche indicazioni di non utilizzo di tutti i farmaci generalmente utilizzati dai medici di medicina generale per i pazienti affetti da Covid. (La PekoraNera)

La notizia riportata su altri giornali

Quindi, conclude il tribunale amministrativo, “il contenuto della nota ministeriale, imponendo ai medici puntuali e vincolanti scelte terapeutiche, si pone in contrasto con l’attività professionale così come demandata al medico nei termini indicata dalla scienza e dalla deontologia professionale. (Lineaitaliapiemonte.it)

Roberto Vitanza e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;. Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. Alla udienza del giorno 7 dicembre 2021 il ricorso è stato trattenuto in decisione. (Cronache TV)

Viene bocciata la circolare del ministro della Salute, Roberto Speranza, riguardo alle cure domiciliari per pazienti che hanno contratto il Coronavirus. Covid, decisione importante in merito al protocollo del ministero relativo alle terapie domiciliari. (Canale Dieci)

Su questo era scattato il ricorso del Comitato, e ieri il Tar ha dato via libera a ciascun medico di curare gli affetti dal virus come vuole. Annullata quindi la Circolare del Ministero della Salute aggiornata al 26 aprile 2021. (L'Ecodelsud.it)

Vigile attesa e tachipirina bocciate, il Tar demolisce Speranza. Il Tar, dunque, ha affossato il contenuto della nota ministeriale dell'aprile 2021. I medici di base: "È giusto ribadire la libertà del medico, ma in una prima fase vanno prescritti paracetamolo e antinfiammatori non steroidei". (Il Giornale d'Italia)

Covid, Tachipirina e vigile attesa: il Tar del Lazio annulla la Circolare ministeriale. Il Governo, andando a vincolare i medici, ha di fatto privato i cittadini delle cure domiciliari precoci, paralizzando la sanità territoriale, e portato al collasso il sistema ospedaliero, con le drammatiche conseguenze che migliaia di famiglie conoscono purtroppo molto bene» (Logudorolive -)