Guterres a Rafah. Israele: "Antisemita"

ilGiornale.it ESTERI

«Un oltraggio morale». Questo sono, per il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, «una lunga fila di camion di aiuti umanitari bloccati da un lato dei cancelli e la lunga ombra della fame dall'altro. Questo è più che tragico. È un oltraggio morale», dice dal lato egiziano del valico di Rafah, la città a sud della Striscia dove sono accampati un milione e mezzo di palestinesi e che il primo ministro israeliano Netanyahu ha deciso sarà attaccata «anche senza l'appoggio degli Stati Uniti». (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Antonio Guterres sottolinea il crescente consenso internazionale per chiedere a Israele un cessate il fuoco e di non portare avanti l'operazione a Rafah. "Vediamo emergere un crescente consenso nella comunita' internazionale per dire agli israeliani che il cessate il fuoco e' necessario - ha spiegato il Il il segretario generale delle Nazioni Unite in visita in Giordania - e vedo anche un crescente consenso per dire chiaramente agli israeliani che qualsiasi invasione di terra di Rafah potrebbe significare un disastro umanitario". (Il Sole 24 ORE)

Nel documento, che ha ottenuto 14 voti a favore e l'astensione degli Usa, si chiede "un cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonche' la garanzia dell'accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie". (Tiscali Notizie)

Le Nazioni Unite, in particolare, hanno approvato una risoluzione per un immediato cessate il fuoco all’interno della Striscia. Questo martedì in Israele è iniziato sotto le insegne delle notizie arrivate nel tardo pomeriggio di ieri. (Inside Over)

Nel documento, che ha ottenuto 14 voti a favore e l'astensione degli Usa, si "chiede un cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonché la garanzia dell'accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie" . (Gazzetta del Sud)

Il capo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) Philippe Lazzarini scrive su X che Israele ha informato le Nazioni Unite che non approverà più i convogli alimentari dell’Unrwa verso il nord di Gaza. (left)

Le dure parole del padre di un ostaggio, i camion di aiuti fermati, l’agonia di Gaza (c’è chi sopravvive con il mangime per animali) e la divisione lacerante dentro Israele. Reportage dal fronte dove passa l’ultimo confine dell’umanità (OGGI)