Sicilia, il governo Musumeci chiede alla ministra Azzolina di sospendere il concorso straordinario
Sicilia, il governo Musumeci chiede alla ministra Azzolina di sospendere il concorso straordinario Di. Sospendere le prove concorsuali già in corso per la stabilizzazione dei docenti precari della scuola.
Questi ultimi, infatti, per raggiungere le sedi individuate per l’espletamento delle prove relative alle diverse classi di concorso, sono costretti a spostarsi in gran numero, “anche al di fuori dei confini regionali, esponendosi quindi a potenziali situazioni di contagio”. (Orizzonte Scuola)
La notizia riportata su altre testate
Didattica a distanza e concorso straordinario, Sasso: “Stanchi dello scaricabarile della ministra Azzolina” [VIDEO] Di. “No Ministro Azzolina, siamo stanchi del gioco allo scaricabarile tipico del suo Governo. (Orizzonte Scuola)
Il concorso con pandemia di Ilaria Venturi , Corrado Zunino 23 Ottobre 2020. Non si è fermato, nonostante l'avanzare dell'epidemia e le tante proteste e richieste, anche interne alla maggioranza. È come perdere il treno della vita dopo anni di assenza di concorsi e possibilità di abilitarsi... (La Repubblica)
Ci auguriamo che la stessa richiesta venga avanzata anche da altre giunte regionali. Concorso straordinario, la Regione Sicilia ha raccolto l’appello di moltissimi candidati per la sospensione della procedura concorsuale riservata ai docenti della scuola secondaria con più di 3 annualità di servizio. (Scuolainforma)
Ma non è solo la Meloni ad andare all’attacco della Azzolina. Meloni: Azzolina è incapace. (Oggi Scuola)
“A San Giuseppe Vesuviano ieri tutto si è svolto normalmente“, assicurano dal ministero. Ma, anche in quel caso, la prova si è conclusa regolarmente, come da verbale d’aula“, concludono le stesse fonti. (Orizzonte Scuola)
Ci auguriamo che il ministero disponga un’ispezione per accertare i gravi fatti denunciati dai lavoratori candidati del concorso. “Dopo concitazioni e discussioni – si legge nella nota Uil – la scuola metteva su una procedura improvvisata, in aule improvvisate, senza nessuna garanzia, né sulla prevenzione sanitaria dei candidati, né sulle garanzie di procedura del concorso. (il Fatto Nisseno)
