I vaccini somministrati a parenti e amici, inchiesta dei Nas a Oristano

Casteddu Online ECONOMIA

Nel mirino ci sarebbero un bel po’ di persone che sono riuscite ad avere il vaccino Pfizer nonostante non ne avessero nessun titolo.

Sarà ora compito della magistratura leggere le carte e trarre le dovute conclusioni su una vicenda che pare essere tutt’altro che limpida

Vaccini a parenti e amici, anche scavalcando nelle liste dei pazienti fragili.

Giovani e meno giovani che avrebbero ottenuto le dosi, anche “superando” dei pazienti fragili. (Casteddu Online)

Su altre fonti

Ranieri Guerra, il direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e in passato direttore generale prevenzione al ministero della Salute, è indagato a Bergamo: avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sul piano pandemico e l’epidemia nella Bergamasca. (LaPresse)

Lo fa sapere l'agenzia La Presse spiegando che è stata depositata questa mattina negli uffici della procura di Oristano un'informativa dei carabinieri del Nas. Presunte anomalie sulle vaccinazioni anti Covid a Oristano. (YouTG.net)

Lo anticipa Report sul proprio sito Milano, 9 apr. (LaPresse)

Ma c’è anche un secondo filone che riguarda altre categorie di soggetti che avrebbero ottenuto i vaccini prima del turno Vaccini a chi non ne aveva diritto: la Procura di Oristano ha aperto un’inchiesta. (vistanet)

I militari in borghese sono arrivati nel bel mezzo della mattinata dedicata alle somministrazioni a una parte degli ultraottantenni oristanesi e hanno prelevato, come già era accaduto qualche settimana fa, diversi registri e documenti che servono ad accertare la regolarità delle chiamate per i vaccini. (La Nuova Sardegna)

La maggior parte dei vaccinanti ha un’età avanzata, e rappresenta la fascia della popolazione più fragile. “Mio padre ha 87 anni è reduce da un intervento e non può trascorrere tante ore in piedi – racconta una donna commentando la lunga coda – siamo qui da questa mattina alle 9”. (Cagliaripad)