Sudan, spari al vescovo, la madre: «La vicinanza del Papa è una gioia»

ilgazzettino.it INTERNO

Missionario. VICENZA-BASSANO Il vicentino padre Christian Carlassare, ferito in un agguato in Sudan. «L'episodio di mio figlio è grave, ma si può risolvere.

Lo dice Marcellina Leder, madre di padre Christian Carlassare, il missionario-vescovo ferito ieri in Sud Sudan.

IN SUD SUDAN Agguato a padre Christian, è grave: 24 arresti.

Il dolore che noi proviamo oggi è un dolore che quel popolo prova da anni

Conoscere però la vicinanza del Papa è una gioia immensa per noi, Francesco per il popolo del Sud Sudan sta facendo tantissimo e gli siamo infinitamente grati». (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’Onu: i vuoti di potere riempiti dai devastatori. David Shearer, l'ex rappresentante speciale del segretario generale e capo della missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS), a fine marzo 2021 ha rilevato nel suo briefing conclusivo al Consiglio di sicurezza la necessità di operare con più forza in Sud Sudan per costruire sui quanto di buono già ottenuto, affermando di essere fiducioso proprio grazie ai progressi registrati. (Vatican News)

Per quanto riguarda la salute di padre Christian Nigrizia ha sentito Enzo Pisani, medico del Cuamm che ha raccontato: «Due colpi di fucile gli hanno attraversato i polpacci. I due hanno chiesto a padre Christian di uscire e, di fronte al suo rifiuto, gli hanno sparato a entrambe le gambe e sono fuggiti”, riferiscono i vescovi. (Farodiroma)

Con un sogno nel cuore, che ben ricorda padre Massimo Ramundo: «Voleva fortissimamente andare in Sud Sudan. Pensa alla sua amata «gente del Sud Sudan, che sta soffrendo molto per quanto accade». (La Stampa)

Ma l’operazione tempestiva della polizia locale è realmente stata possibile soltanto grazie al comunicato del presidente Salva Kiir che ieri, in un’apposita nota, chiedeva investigazioni rapide dopo l’accaduto. (Nigrizia.it)

Nel filmato, si vedono luci in lontananza e si sente quello che sembra un singolo colpo di pistola, con una munizione tracciante che sfiora l’acqua. I mezzi navali della Guardia rivoluzionaria si sarebbero avvicinate troppo a quelli americani. (LaPresse)

"Quello del presidente è stato un segnale preciso - dice la fonte citata da Nigrizia - che si doveva agire perché si erano oltrepassati i limiti. (Rai News)