Saman Abbas, oggi alle 13.30 la riesumazione del corpo nel rudere di Novellara

il Resto del Carlino INTERNO

I tempi si accorciano per dissotterrare il corpo sepolto nel rudere di Novellara , che dovrebbe essere di Saman Abbas. Le operazioni dell'estrazione del corpo inizieranno oggi alle 13.30, per decisione della corte d'Assise, che si è riunita stamattina in camera di consiglio nel tribunale di Reggio. I periti, dopo aver proceduto al recupero e all'esame dei resti e degli elementi emersi dallo scavo nel rudere, dovranno chiarire: "le dinamiche dell'occultamento del cadavere, l'epoca della morte e dell'occultamento, se i resti appartengano a Saman Abbas, le cause e le dinamiche della morte, la natura e la modalità di produzione di eventuali lesioni meccaniche, la somministrazione si sostanze di interesse chimico tossicologico; infine ogni altro elemento utile ai fini di giustizia", ha disposto la giudice di Corte d'assise Cristina Beretti. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Leggi anche Saman Abbas, come verrà esumato il corpo Le indicazioni fornite dalla zio Danish Hasnain hanno effettivamente confermato la presenza dei un corpo. Il corpo sotto terra, a una profondità di circa tre metri, seppellito con una tecnica ben precisa che ricorda addirittura le tombe etrusche e romane. (il Resto del Carlino)

Sembra intero". (Fanpage.it)

Sono iniziate le operazioni dei periti nominati dalla Corte di assise di Reggio Emilia per rimuovere il cadavere che si pensa sia di Saman Abbas. L’incarico è stato conferito all’anatomopatologa Cristina Cattaneo e all’archeologo forense Dominic Salsarola. (Corriere)

Saman Abbas: “Io le tenevo ferme le gambe, mentre Danish e l’altro cugino la soffocavano” Saman Abbas: "Io le tenevo ferme le gambe, mentre Danish e l'altro cugino la soffocavano"L'estrazione dei restiResta da rintracciare la madre di Saman (Virgilio Notizie)

Sono iniziate questa mattina le operazioni di recupero dei resti ritrovati all'interno di un rudere a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, che si ipotizza appartengano a Saman Abbas, la 18enne uccisa dai famigliari per aver rifiutato un matrimonio combinato. (Fanpage.it)

Dopo che uno dei cugini della povera Saman confida agli inquirenti dove si trova sotterrato il corpo un altro cugino viene interecettato mentre racconta come è stata uccisa. “ Io la immobilizzavo per le gambe mentre Danish e l’altro cugino la soffocavano “. (la VOCE del TRENTINO)