Cratere degli Astroni: fuochi d'artificio in una villa bruciano 50 ettari di verde

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La Repubblica INTERNO

La vegetazione del Cratere degli Astroni bruciata dai fuochi d'artificio esplosi in una villa per ricevimenti.

Lo spegnimento è costato l'impiego di decine di persone e mezzi.

In fumo 50 ettari di verde.

È il 31 luglio, l'orologio segna le 23.20 circa.

Al termine di una cerimonia, 9 batterie di fuochi d’artificio illuminano il cielo sopra il cratere degli Astroni

(La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Complici le condizioni meteo e la siccità, le fiamme si sono rapidamente sviluppate sino al cuore della riserva. Il Wwf, come sempre, sarà a fianco delle autorità inquirenti offrendo il massimo supporto per l’individuazione dei responsabili». (Corriere del Mezzogiorno)

La riserva naturale del Cratere degli Astroni si trova tra Pozzuoli e Napoli, è stata istituita nel 1987 e la gestisce Wwf Italia. Approntata per chiudere in bellezza una festa dei 18 anni organizzata in un locale per eventi. (Open)

Il video della causa dell'incendio agli Astroni. Nel video si può vedere l'uso criminale di fuochi pirotecnici sparati, secondo il post FB dell'oasi WWF, da un noto ristorante nelle vicinanze Gli esplosivi sarebbero stati accesi da un ristorante nelle vicinanze, questo è affermato da un post FB pubblicato dall'oasi WWF degli Astroni. (Napolike)

Al termine di una cerimonia, 9 batterie di fuochi d’artificio hanno illuminato il cielo sopra il cratere degli Astroni. I razzi partono dal parcheggio di una villa per ricevimenti e qualcuno conclude la sua traiettoria sugli alberi della riserva naturale protetta. (NapoliToday)

Dall'esame del video si vede come l'incendio inizi immediatamente dopo il lancio del materiale pirotecnico, che prosegue nonostante le fiamme stiano iniziando a propagarsi. Secondo i responsabili dell'Oasi Wwf, l'incendio è stato "originato da un uso criminale di fuochi pirotecnici". (NapoliToday)

Sul posto sono accorsi i mezzi dei vigili del fuoco, che stanno cercando di domare le fiamme. Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio, e i roghi stanno interessando sia la sommità - dove insistono delle cisterne d'epoca romane - che la base del costone occidentale del cratere del Lago d'Averno, nei Campi Flegrei. (ilmattino.it)